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Il presidente Cellino vuole riempire tutti i settori per la sfida contro il Napoli

Manca il placet del Sindaco

Le sue attenzioni si sono concentrate ultimamente sull’unico settore dello stadio ancora dichiarato inagibile o almeno, per il quale il Sindaco di Quartu Sant’Elena non ha concesso il suo nulla osta come invece ha fatto per gli altri settori. Una situazione quasi paradossale visto che sia l’Osservatorio Nazionale per le manifestazioni sportive che la Commissione Provinciale di Vigilanza si erano pronunciate in maniera favorevole e soprattutto il primo organismo sembrava aver dato un parere qualificato e, almeno si supponeva, vincolante. Sabato mattina, invece, si è quasi ripartiti da zero con da una parte il Gruppo Operativo di Sicurezza (GOS) che ha preso atto di un atto del Sindaco di Quartu con il quale si dava notizia della sola agibilità delle due curve e dei Distinti. Niente da fare per la “Main Stand” che, però, pur essendo chiusa al pubblico, è stata autorizzata per un utilizzo parziale di spogliatoi e sale stampa. Massimo Cellino ha consentito l’accesso anche di alcuni suoi ospiti, tra i quali l’Arcivescovo di Cagliari Arrigo Miglio, e i giornalisti che hanno così potuto seguire la gara dalla apposita zona della tribuna.  Non sono arrivati i tanto temuti provvedimenti da parte della Lega e probabilmente anche la situazione sul fronte giudiziario non avrà seguito perché ci sono stati parecchi difetti di comunicazione tra i vari protagonisti. E’ stato, probabilmente, un malinteso che ha coinvolto più parti e che per fortuna si è concluso con una serata durante la quale tutto è filato liscio grazie alla civiltà e alla correttezza del pubblico cagliaritano. Ci sono stati dei momenti di tensione perché a inizio gara sembrava si potesse procedere ad uno sgombero delle Tribuna Centrale ma alla fine il buonsenso ha prevalso e tutto è andato liscio.  Anche perché in caso ci fosse stata un’azione del genere sarebbe stato lecito domandarsi come mai il 2 settembre scorso, con uno stadio totalmente inagibile e gara a porte chiuse, la stampa, alcune autorità comunali e gli invitati del presidente abbiano comunque occupato il settore dei Distinti. Uno dei tanti piccoli gialli legati ad uno stadio che sembrava non aver pace, ma che ora può aver trovato la strada giusta per lasciarsi alle spalle polemiche e probelmi.

IL NAPOLI – Le difficoltà non hanno certo spento l’entusiasmo del presidente Cellino che si era detto pronto a cantare l’Ave Maria di Schubert per festeggiare l’apertura dello stadio per intero, poi rimandata alla sfida di lunedì prossimo contro il Napoli. Il patron rossoblù, confidando che la vertenza si risolva una volta per tutta , ha già messo in vendita i tagliandi per la sfida contro i partenopei. Ma non solo, perché pensando già alla successiva gara del 9 dicembre contro il Chievo, il presidente Cellino ha disposto una promozione, in collaborazione con Meridiana e la Regione Sardegna, a favore degli emigrati sardi residente nel Nord Italia che potranno acquistare un pacchetto speciale che comprende il volo andata e ritorno da Milano a Cagliari, il trasferimento per lo stadio e un tagliando per il tifoso e per un accompagnatore che risiede in Sardegna.
Fonte: Il Corriere dello Sport
La Redazione
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