Il feeling è scattato. Ma c’è da aspettare ancora due o tre giorni. Il Napoli si arma di pazienza, frena l’eccitazione e si dispone in attesa: la trattativa con Rafa Benitez è molto più che decollata, è praticamente in dirittura d’arrivo. Lo spagnolo ha bruciato tutti gli altri, da Di Matteo ad Allegri. Ora c’è un superfavorito per il dopo Mazzarri. Anzi, molto di più. C’è già un erede designato. Perché la missione londinese di ieri di De Laurentiis e Bigon ha fornito la risposta che patron e direttore sportivo attendevano: sì, è lui l’uomo giusto per il dopo-Mazzarri. Il presidente del Napoli in Benitez ha trovato un tecnico di fama certa, un nome che non desta alcuna perplessità. Forse uno dei primi allenatori al mondo.
Da qui a far uscire la fumata bianca dal comignolo del quartier generale del Napoli ne corre, però. Non è questione di ingaggio perché l’accordo è stato raggiunto sulla base di un contratto biennale (con opzione a favore del club per il terzo anno) da 3,4 milioni di euro a stagione. Più una serie di bonus, benefit e prebende di vario tipo legate soprattutto al cammino in Champions League. Rafone dovrebbe tenere per sé i diritti di immagine legati a una serie di sponsorizzazioni. Anche perché l’allenatore 53enne ha pure una Fondazione che porta il suo nome (la Montse Benitez Foundacion). Ma Benitez vuole tornare in Italia. E se lo fa è perché anche lui è rimasto assai colpito dal progetto-Napoli. Non è un caso che il tecnico di Madrid, prima di accettare il contratto a interim (appena sette mesi) col Chelsea lo scorso ottobre, aveva detto di no agli ingaggi milionari della Sampdoria e persino della Juventus (che poi virò su Conte).
Benitez ha chiesto tra le sue conoscenze milanesi notizie del club e ha ottenuto solo parole di enorme conforto. Con Bigon e De Laurentiis, con cui ha pranzato in un locale nei pressi di Hyde Park, ha parlato del budget del club azzurro per il prossimo mercato, rimanendo assai impressionato dalla cifra stanziata da De Laurentiis, ovvero quasi 50 milioni di euro. Ha poi chiesto di Cavani (che il tecnico castigliano voleva già ai tempi dell’approdo all’Inter), ottenendo rassicurazioni sul suo futuro: il Napoli vuole tenerselo stretto, ma c’è una clausola che va al di là della volontà della società.
Non è stato un caso che l’incontro sia avvenuto ieri: in primo luogo perché davvero De Laurentiis ha sperato fino alla fine di convincere Mazzarri a fare retromarcia sulla decisione di lasciare Napoli. E poi perché nella City di Londra il presidente azzurro aveva da settimane già fissato un appuntamento per discutere della distribuzione del film su Steve Jobs, il fondatore della Apple, produzione che gli sta davvero a cuore.
E allora, con il suo uomo dei conti, Andrea Chiavelli, l’amministratore delegato della Filmauro, ha preso al volo l’occasione per incontrare Benitez. E per discutere di altri delicati dettagli: su tutto lo staff che accompagna l’ex Chelsea. dall’olandese Boudewijn Zenden, ex ala del Liverpool e che dall’avventura col Chelsea è il nuovo braccio destro di Benitez al preparatore atletico Paco De Miguel, dal preparatore dei portieri Xavi Valero al tattico Dave McDonough.
Molto difficile che prima di giovedì il Napoli annunci il nome del nuovo allenatore, forse serviranno altri giorni per definire i dettagli del contratto. Insomma né oggi né domani. Perché intanto Benitez è partito per gli Usa in una tournèe con il Chelsea e il suo manager Quillon in queste ore è a Madrid per altri affari. Insomma, un intreccio di clausole che in queste ore il Napoli sta lavorando per abbattere. Nulla di inestricabile. Il dopo Mazzarri ha già avuto inizio.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro