Diego Santacroce, papa’ di Fabiano Santacroce,ha rilasciato alcune dichiarazioni . Ecco quanto evidenziato da Iamnaples.it:
Una grande soddisfazione per Fabiano Santacroce che è tornato in campo a Cagliari e lo ha fatto a livelli importanti “Si, mancava da tantissimo tempo, l’anno scorso ha avuto un’annata tremenda con due infortuni e circa otto mesi d’assenza con continue visite sugli studi medici. Anche se quest’anno aveva ancora molto da potenziare, si pensava ad un’annata un pò diversa, mentre la piega che ha preso non è piaciuta a Fabio e di riflesso, anche a noi come familiari. La partita di Cagliari, però, ha mostrato che Fabio c’è ed è vivo come giocatore, è reattivo e questo è importantissimo, anche per dare fiducia a lui stesso. Stando fermi per tanto tempo si perde un pò la fiducia in se stessi, si viene messi un pò da parte e si crea una situazione difficile. Quando si gioca sempre, anche se si sbaglia non è un problema, mentre se si gioca poco, si entra in campo con un pò di timore e diventa difficile se per un errore si viene subito accantonati”.
Possiamo però parlare di un nuovo inizio per Santacroce. La sua è stata una prestazione positiva che dà fiducia. Sappiamo che Fabio è molto legato a Napoli “Si, sicuramente Fabio è legatissimo a Napoli e lo ha sempre ribadito. Chiaramente, come spesso accade, c’erano delle cose che andavano sistemate e che però non sono state sistemate. Sto parlando del contratto. Non ne parlo solo perchè Fabio ha fatto una buona prestazione, si tratta di un aspetto che pesa sul prosieguo di Fabio col Calcio Napoli. Se c’è un interesse per il giocatore penso che l’accordo si possa trovare, se invece la società non è più interessata si vedrà, non c’è nulla di scandaloso: quello che non piace ad uno può piacere ad un altro”.
Di sicuro la situazione è delicata, al di là del risultato positivo che c’è stato sul campo “E’ delicata senz’altro. Io penso, e ciò credo valga in generale e non solo per mio figlio, che si tratta di una situazione delicata per un atleta che dopo un’annata che è stato fermo per infortunio si aspetta di venire recuperato magari anche gradualmente e si aspetta che gli venga dato un minimo di fiducia. Se invece vede che magari viene un pò accantonato, allora la situazione diventa delicata. Fabio è un bravo ragazzo, non si porta dietro rancori, è molto solare ed è anche sin troppo buono, secondo me, nei rapporti con le persone, in generale. Quindi penso che se il Napoli è veramente interessato a Fabio e vuole dimostrarlo, un passo lo debba fare. Questo è il mio pensiero, Fabio magari ne avrà un altro, magari a lui potrebbe andar bene stare così a vita a Napoli”.
Si evince che, dopo una prestazione positiva che fa capire che il giocatore è recuperato, anche da parte di Fabio c’è la voglia di esserci “Fabio a Napoli si trova bene. Ero andato a trovarlo la settimana scorsa e mi sono accorto che nonostante il fatto che non abbia giocato per tanto tempo, la gente non lo ha dimenticato, lo sprona e gli vuole bene, quindi Fabio è molto attaccato alla città di Napoli. Ha pure la fidanzata che è napoletana ed ha preso i ritmi di questa città, nel bene e nel male, quindi problemi potrebbero non essercene. E’ chiaro che deve però trovare spazio, ovviamente dimostrando lui stesso di essere all’altezza in ogni partita, come qualunque altro giocatore di qualsiasi squadra”.
Quanto le è piaciuto il gol di Lavezzi contro il Cagliari “E’ stato da cardiopalma davvero! Noi siamo saltati sul divano! Del resto si è visto subito che il gol era nell’aria, da quando c’ è stata quella respinta lunga della barriera. Cavani e Lavezzi sono due che vorrei semrpre avere in squadra e non contro perchè sono fortissimi. Si è trattata di una di quelle azioni in cui da tifoso respiri col giocatore e in qualche modo lo sospingi. In un’altra occasione ricordo che assistevo alla partita del Napoli contro il Milan ed ero in tribuna con Fabio -, dopo il recupero col gol di Cigarini, alla fine c’è stato il gol di Denis che è partito dalla difesa. Anche lì mi sono accorto al San Paolo di quanto conti il pubblico. Si sentiva che sospingeva tutta la squadra!”.
Domenica prossima alle 12:30 si incontrano Lazio e Napoli. E’ un Napoli che deve ripartire da Cavani, Hamsik, Lavezzi, ma anche da Santacroce “Io ci spero molto che il Napoli riparta anche da Santacroce. Fabio è rientrato ed ha giocato bene. Sono convinto che più gioca e più migliora, come tutti del resto. Reja è un gran signore e non si arrabbierà se il Napoli gli fa uno scherzetto, dopo tutto il tempo che ha passato a Napoli se lo farà passare, chiuderà un occhio! Anche se ci avrò parlato solo una volta con Reja, sono molto legato a lui come figura, perchè è quello che ha voluto Fabio a Napoli e poi perchè è una gran persona e lo si vede nel modo di fare, anche quando ha lasciato Napoli. Lo si vede quando perde e quando vince, è sempre misurato ce ne fossero persone come lui! Il Napoli comunque non deve avere timore di nessuno, è avvantaggiato perchè gioca in casa, ma anche se giocasse in trasferta non avrebbe problemi perchè è forte, è una squadra che ha vivacità e lo si vede. La vedo bene non solo perchè affronta la Lazio ma anche per il prosieguo, perchè è una squadra che gioca semplice, gioca col contropiede, come piace a me, ed è ben coperta dietro”.
LA REDAZIONE
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