Dopo le polemiche con espulsione e conseguente squalifica di Mazzarri, è Aurelio de Laurentiis a far sentire la propria voce in casa Napoli. Il presidente del club partenopeo va all’attacco e, senza mezzi termini, dice: “Non credo a complotti, ma diamo fastidio. Nel calcio esistono poteri forti: Inter e Milan sanno cos’è il Palazzo“. Il numero uno del Napoli spiega poi: “Ci aspettano dieci finali che saranno anche dieci esami in vista del futuro“. “Il Napoli è una realtà che dà fastidio, così come danno fastidio il Palermo, la Lazio e la Roma qualche volta. Quindi se il torneo lo debbono fare solo tre squadre, tre Genoveffa, allora facciamo una serie A1 a tre squadre e un A2 a 17. Questa potrebbe essere una soluzione, poi i due vincitori faranno lo spareggio”, ha ribadito de Laurentiis. E ancora: “Il Napoli ha i conti in ordine e questo vuol dire che fa le cose in maniera giusta, corretta e di questo dobbiamo andare fieri. Io preferisco stare al quinto posto, ma avere i conti a posto. Il Napoli sta bene, gode di ottima salute, non è cambiato nulla”. Inevitabile parlare di arbitri. “Indovinano, sbagliano, ma è la verità di sempre. Non ho nulla contro di loro, altrimenti non dovrei iscrivere la squadra al campionato. Non ci dobbiamo vergognare di stare al terzo posto e non dobbiamo farla così pesante perché è successo questo o quello. Il Palermo, per esempio, in passato che cosa avrebbe dovuto dire? Fino a che non avremo la moviola – ha concluso de Laurentiis – non usciremo mai da questa situazione. E’ successo anche in campo internazionale, e non è che c’è un complotto internazionale contro di noi”.
Fonte Sport Mediaset
La Redazione
M.C.
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