Il patron sogna Lamela, il giovanissimo talentuoso trequartista del River Plate sul quale si sono precipitati Milan e Roma, quest’ultimo club piuttosto vicino al nuovo fenomeno argentino. L’idea di De Laurentiis crea però qualche perplessità nella torcida azzurra che associa l’eventuale interesse per il giocatore sudamericano, ad un’eventuale partenza di Lavezzi. In più c’è da dire che Lamela è anche bravo in zona gol, parte da sinistra – come spesso fa Lavezzi – e realizza a rete, proprio quello che occorre al Napoli, cioè un altro attaccante, uno che – ha specificato il patron – segni una ventina di gol. E se Casa Napoli cerca un tipo così, non può mica mandarlo in panchina.
A caccia del bomber da venti gol, il Napoli ha posto nel mirino non soltanto Lamela, ma diversi attaccanti. Un altro nome nella lista è infatti quello di Alberto Gilardino, classe ’82, una certezza in fatto di gol. Tra l’altro il bomber viola ha espresso il suo gradimento. Ma si tratta di una prima punta, uno da area di rigore, una zona occupata anche da Cavani e che si potrebbe intasare. Poi c’è la candidatura di Alexis Sanchez, secondo attaccante dell’Udinese, nazionale cileno sul quale c’è l’Inter e ci sono un paio di club stranieri: sarebbe l’ideale, ma l’ipotesi si presenta piuttosto complicata. Ecco perché due altri bomber sono sotto osservazione, Mirko Vucinic che vuole andarsene dalla Roma e Goran Pandev dell’Inter, entrambi seconde punte ma con contratti superiori ai parametri del Napoli. Dietro di loro David Trezeguet, un grande specialista del gol ma destinato alla panchina.
La Redazione
A.S.
Fonte: Leggo Napoli
