Cerca
Close this search box.

Il Napoli cala l’asso Cavani

Al fianco del "Matador" ballottaggio Vargas-Insigne

Dnipro in casa, ora c’è un puzzle da completare. I pezzi del quale, dovrebbero essere posti negli spazi giusti, tenendo un occhio sull’Europa e l’altro sul campionato. Evitando al contempo pericolosi strabismi. Il tempo (non sempre galantuomo) e gli errori, servono per trovare i giusti correttivi. Sia per fronteggiare nell’immediato gli ucraini, ma anche per affrontare al meglio la trasferta di Genova, in casa di un Grifone molto, ma molto “ingrifato” dopo le ultime dolenti note. Insomma c’è un tandem d’impegni delicati da assolvere al meglio (per non uscire dall’Europa ed anche per non perdere di vista Juve e Inter) in soli tre giorni e con un ulteriore fronte pronto a schiudersi in sei, quello delle nazionali. E poi l’atteso arrivo del “diavolo” al San Paolo, il 17 prossimo. Un bel crocevia per Mazzarri, da attraversare con le dovute cautele, da ponderare vieppiù in un primo fondamentale summit con se stesso. Prima che tutto abbia inizio, visto che mettendo subito il pezzo sbagliato nel posto inadeguato, si potrebbero verificare iniziali e fastidiose discrasie nell’incombente sventagliata d’impegni. Uomini giusti allora, nei posti appropriati e nei tempi adeguati: facile a pensarlo, un po’ meno agevole attuarlo.

SI PUO’ FARE – Eppur si può. Restituendo pan per focaccia alla Ramos-band (ora a bottino pieno), se ne rallenterebbe la corsa, per poi provare a bissare il risultato dell’esordio anche in Svezia, con l’Aik. Senza però andare troppo in là col pensiero, ma concentrandosi per benino su quella di domani sera, alla portata del Napoli. Un Napoli che vuole ribadire la voglia di passare il turno, di pareggiare i conti con un Dnipro che nella sua tana è riuscito a fare il bello e cattivo tempo, e che in campionato è una specie di rullo compressore. Occhio però: gli ucraini, dimostratisi anche ottimi palleggiatori, proveranno a spezzare continuamente quei ritmi tanto cari agli azzurri. Potrebbero, conti alla mano, farsi bastare due risultati su tre, ed anche la sconfitta non rappresenterebbe una tragedia. Considerati i sei punti di distacco dal Napoli e i cinque dal Psv.

PROSPETTIVE – Azzurri in campo ieri pomeriggio a Castel Volturno per poi ritrovarsi oggi alla stessa ora. Ieri, prima lavoro atletico e poi allenamento tecnico-tattico. Il tutto si è chiuso con la partitella in famiglia e su campo ridotto. Per Zuniga terapie e lavoro differenziato, per Hamsik allenamento personalizzato, poiché lo slovacco ha accusato un leggero stato influenzale. Le indicazioni della seduta potrebbero portare ad un turn over meno radicale. In prospettiva, a Rosati fra i pali; Campagnaro (o Cannavaro), Fernandez e Aronica (da valutare il rientro di Britos a partita in corso) come trittico difensivo; Mesto sull’out destro, Dossena su quello opposto; al centro potrebbero giostrare Inler e Donadel; Dzemaili vice-Hamsik e poi l’attacco. Già, l’attacco. E’ stato provato il tandem Vargas, Cavani, ma c’è anche Insigne. E le carte, al momento, appaiono ancora ben mischiate.

Fonte: Corriere dello Sport

La Redazione

A.S.

 

Sartoria Italiana
Vesux

I Am Naples Testata Giornalistica - aut. Tribunale di Napoli n. 33 del 30/03/2011 Editore: Francesco Cortese - Andrea Bozzo Direttore responsabile: Ciro Troise © 2021 IamNaples
Salvo accordi scritti, la collaborazione con questo blog è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. In nessun caso si garantisce la restituzione dei materiali inviati. Del contenuto degli articoli e degli annunci pubblicitari sono legalmente responsabili i singoli autori. - Tutti i diritti riservati Vietata la riproduzione parziale o totale dei contenuti di questo portale Tutti i contenuti di IamNaples possono essere utilizzati a patto di citare sempre IamNaples.it come fonte ed inserire un link o un collegamento visibile a www.iamnaples.it oppure al link dell'articolo.