È un «sei» che a Mazzarri regala un gran bel sorriso. Il numero non è sinonimo di Superenalotto milionario, ma rappresenta la contabilità degli infortuni del Napoli in questa stagione. Nella classifica spicca non solo che gli azzurri sono la squadra che – tutto compreso – ha subito meno guai nella stagione, ma che dalla parte opposta, dalla parte di chi invece l’infermeria ce l’ha sempre piena, c’è proprio l’avversario di domenica prossima, ovvero il Milan di Allegri.
I ko sono davvero pochi e, Britos nello scorso settembre a parte, nessuno per problemi di ordine muscolare. Una costante da quando Mazzarri è sulla panchina azzurra. Prima di Napoli-Parma, l’uruguaiano ha patito una distrazione del retto femorale. Poi un elenco di infortuni fortuiti e di gioco: come quello di Zuniga (il suo tra il 19 ottobre e il 15 novembre fu più che altro uno stop prudenziale), Pandev (la distorsione alla caviglia durante la sfida al Genoa di Marassi), la frattura alla mandibola ancora di Britos (scontro con il compagno di squadra Inler). E per ultimi: il problema alla mano di Maggio e quello al gomito di De Sanctis. Totale: sei infortunati. Si arriva a nove volendo anche conteggiare qualche riposo per affaticamento. Non proprio infortuni. Per complessive 25 giornate di assenza. Il Milan, per guai fisici, è agli antipodi: 41 infortuni complessivi che hanno inciso per complessive 174 giornate fuori causa. Solo sull’altra sponda milanese, all’Inter, hanno fatto peggio: gli infortuni sono stati 35 e le giornate di forfait ben 180.
Quelli del Napoli, poi, al contrario degli altri, non hanno mai subito ricadute. Ma quello del club azzurro non è un mistero: quello che sta accadendo al Napoli è già avvenuto nelle passate stagioni. Dunque, tutto è tranne che un fatalità. Una botta di fortuna e basta.
De Laurentiis è orgoglioso, ovviamente, di tutto questo: nel campionato che si gioca nelle infermerie, il Napoli ha vinto lo scudetto. Ad inseguire il Napoli, per capire il divario c’è il Cagliari con 41 giornate di assenze complessive dei suoi giocatori.
Gli infortuni sono un po’ come i voti alle elezioni, c’è chi li conta e chi invece li pesa. Il Milan e il Napoli, per intenderci, sono agli antipodi: da una parte c’è una squadra, quella rossonera, che guida la classifica degli infortunati. Dall’altra c’è il fanalino di coda. C’è la mano di Mazzarri, ovvio, in tutto questo: la scelta dei giocatori da schierare legata al rendimento individuale e la perfetta sinergia creata con lo staff sanitario guidato da Alfonso De Nicola.
Gli infortuni hanno anche un impatto di natura economica: ogni assenza dal campo per infortunio ha il suo costo. Pochi infortuni rappresentano senza dubbio uno dei valori aggiunti di questo Napoli. Alfonso De Nicola che guida lo staff medico a stretto contatto con Mazzarri, è affiancato da Enrico D’Andrea, Raffaele Canonico, Rosario D’Onofrio, Agostino Santaniello, Giovanni D’Avino e Marco Di Lullo. «Ogni atleta viene fotografato a 360 gradi e si valutano tutti i fattori che possono incidere sulla prestazione – spiega De Nicola – Valutiamo l’aspetto biomeccanico e posturale: ciò consente di prevedere e di evitare i problemi di natura sia muscolare che traumatica a cui il giocatore può andare incontro».
C’è il tecnico del Napoli a coordinare il lavoro dello staff medico. E anche quando c’è un giocatore si infortuna, il Napoli interviene con «analisi video per stabilire le cause biomeccaniche che hanno portato allo stop».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro