La data sul calendario è cerchiata in rosso dal mese scorso. Oggi è il giorno di Milik. Oggi il centravanti polacco potrà finalmente uscire dal tunnel. Aspetta l’okay definitivo dal professor Mariani, l’ortopedico che lo ha operato novantaquattro giorni fa per la rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro. Una corsa contro il tempo, sarebbe stato già un record se Arkadiusz fosse tornato ad allenarsi in gruppo entro cento giorni, la sua smania e la sua ferrea volontà gli hanno fatto accorciare e bruciare le tappe. Se oggi Mariani dice sì, Milik dopo novantacinque lunghi giorni si aggregherà alla squadra e lavorerà alla pari di tutti gli altri. Cioè basta lavoro differenziato e palestra mentre gli altri provano e riprovano le tattiche di Sarri. Il centravanti è a Roma già da ieri, in compagnia dell’inseparabile Jessica. Cappellino di lana, occhiali scuri e giacca di pelle, s’è mischiato ai turisti in piazza Navona e ha scattato foto davanti alla fontana di Trevi. Ultime ore di relax prima della benedizione di Mariani, poi si farà sul serio: potrebbe essere già in panchina domenica contro il Pescara.
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