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Il Mattino – «Serie A donne, solo al Nord e Napoli emarginata»

In arrivo uno schiaffo alla Napoli sportiva?A un passo dal ripescaggio, e dopo averlo a lungo accarezzato, il Carpisa Yamamay rischia infatti di rimanere fuori dalla serie A1 di calcio femminile. La decisione ufficiale non è ancora arrivata (anche se era prevista a luglio) ma l’indirizzo sembra essere quello di confermare a 14 squadre il massimo campionato femminile ed effettuare così un solo ripescaggio: quello del Como al posto della Reggiana che ha rinunciato al titolo. E prima delle escluse sarebbe proprio il Napoli che ha comunque gli stessi titoli delle lombarde (e un bacino di utenza largamente superiore) ma che invece nella tabella di valutazione (con criteri che appaiono discutibili) viene subito dopo la società lombarda. Insomma una vera potenziale beffa, che diventerebbe ancora più amara se si considera che le probabili 14 formazioni in gara nella prossima A1 saranno tutte del Nord Italia, con la sola aggiunta di Roma e Lazio. Sarebbe questo il temuto epilogo delle scelte del commissario straordinario della divisione nazionale di calcio femminile, Carlo Tavecchio (subentrato dopo le dimissioni di Giancarlo Padovan), orientato al semplice rispetto dei regolamenti, anche se rientra nei suoi poteri la decisione di un allargamento delle squadre del massimo campionato nazionale. «Il calcio femminile italiano ha bisogno di decisioni dettate dal buon senso, non solo dalla burocrazia – sottolinea invece il direttore generale del Carpisa Yamamay, Italo Palmieri – e la crescita della nostra disciplina dipende anche dalle scelte lungimiranti che si faranno per metterci al passo del Nord Europa. Napoli non può rimanere fuori dall’A1: abbiamo struttura, storia e organizzazione per disputarla al meglio.Non è organizzando un torneo con 14 squadre del Nord che si fa crescere in propaganda la nostra disciplina. Così si ghettizza questo sport, anche se nel rispetto dei regolamenti ». Il mancato ripescaggio sarebbe del resto un colpo mortale per il Carpisa Yamamay che rincorre da annil’A1. «Dovremo rivedere il progetto ma c’è il rischio di mollare tutto. Sarebbe un peccato: abbiamo un movimento di oltre200ragazze che fanno calcio e un bacino di utenti altissimo. Sono anni di sviluppo per il nostro sport e Tavecchio lo sa bene: Napoli può essere volano eccezionale per la promozione di questa disciplina in Italia». Il Carpisa Yamamay ha chiesto ufficialmente l’allargamento del campionato a 16club, assieme al SudTirol (terzo in classifica nella graduatoria ripescaggi) e in collaborazione con il Comitato campano della Federcalcio. «La questione è naturalmente già a conoscenza di Tavecchio e sono fiducioso che il caso Carpisa Napoli si possa risolvere per il meglio -spiega il presidente della Figc campana, Salvatore Colonna – è del resto chiaro che una A1 senza squadre del Sud è monca e poco appetibile. Non posso pensare che l’ostacolo sia rappresentato dalle due trasferte in più che affronterebbero i club in un torneo più ampio». Se ne riparlerà comunque dopo Ferragosto:Tavecchio è volato in Cina per la Supercoppa italiana, in qualità di vicepresidente vicario Federcalcio. Al rientro in Italia, trovando un equilibrio tra regolamenti e buonsenso, dovrà risolvere il caso Napoli femminile

La Redazione

A.S.

Fonte: Il Mattino

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