Il Mattino – Periodo grigio per Milik, ma la società ed Ancelotti gli rinnovano la fiducia

Continua il periodo grigio dell’attaccante polacco, coinciso con la crescita di Mertens che invece dopo un avvio un po’ a rilento è tornato grande protagonista. Ancelotti lo ha sostituito a fine primo tempo a Genova proprio con Dries che è stato decisivo con l’assist di tacco per il gol dell’1-1 di Fabian Ruiz. L’ultima prestazione di spessore di Milik contro il Parma il 26 settembre al San Paolo: una doppietta e l’assist a Insigne. Poi il calo evidente, Arek ha cominciato a giocare al di sotto delle sue possibilità e partita dopo partita ha perso fiducia: il lampo contro l’Empoli, quando è entrato dalla panchina, e ha segnato il quarto gol del Napoli, interrompendo il digiuno di un mese, non è bastato a fargli ritrovare la migliore condizione e contro il Genoa ha confermato il periodo di difficoltà. Ancelotti dopo le due panchine contro Psg e Empoli la ha rilanciato nella mischia dal primo minuto al Ferraris ma la sua prova è stata sotto tono.
Fiducia dal club e dall’allenatore: Milik è l’attaccante scelto in estate e resterà lui fino al termine della stagione. Nessun cambio di rotta a gennaio, il Napoli non andrà su altri attaccanti e proseguirà con questo gruppo. Arek sa di godere della fiducia della società e dell’allenatore e tutto ciò gli potrà dare la giusta serenità per riprendersi e tornare a standard di rendimento migliori. Venne acquistato due anni fa dall’Ajax, un investimento importante del club azzurro: costò, infatti, 30 milioni. L’attaccate polacco ha un contratto fino al 2021 e guadagna 2.5 milioni a stagione.