Insostituibile con Benitez, ancor di più con Sarri, dopo 113 partite Callejon si ferma. In questa stagione solo in Coppa Italia con lo Spezia non è stato inserito nell’undici titolare: in quell’occasione giocò Giaccherini. Una indicazione? Probabile. Ma c’è tempo per decidere. Anche perché gli inizi, al momento, fanno ritenere più probabile lo spostamento del duttile Mertens sulla fascia destra e l’esordio in campionato dal primo minuto con la maglia del Napoli di Leonardo Pavoletti. Le alternative ci sono e in ogni caso si tratta di giocatori assai pieni di motivazione. Bisogna anche tener conto che la gara di Genoa arriva a 6 giorni di distanza dalla gara con il Bologna e a cinque giorni da quella di Madrid: insomma, vero che il turnover è importante, ma non sembra essere prioritario. Magari, per qualcuno, la fatica comincerà a farsi sentire per la terza gara della domenica successiva, quella con il Chievo al Bentegodi. Contro il Genoa nel finale potrebbe rivedersi anche Milik: l’infortunio è alle spalle e il polacco ha bisogno di minuti in campo. Le valutazioni finali Sarri le farà nelle prossime ore. Tenendo conto che in difesa ormai sono tutti recuperati e anche qui c’è curiosità per le sue scelte. Sicuro del posto Maggio, che sostituirà lo squalificato Hysaj.
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