Da Pablito a Pepito. Ventidue anni dopo il rifiuto di Paolo, allora del Vicenza, un altro Rossi è un obiettivo del Napoli, Giuseppe. Il goleador di Spagna ’82 promuove il matrimonio tra lo yankee e il Napoli.
Che acquisto sarebbe?
«Un grande colpo,Rossi è un giocatore importante, un attaccante ormai maturo, con ottima esperienza internazionale, segna e fa segnare, è completo e ha raggiunto l’apice della carriera».
Dovesse andar via Lavezzi, il Napoli ne guadagnerebbe con Rossi?
«Questo non lo so, sono due punte forti anche se Rossi segna di più rispetto al Pocho, che però fa gran movimento e produce tante occasioni da rete. Nell’economia del gioco azzurro Lavezzi è importante, ma Rossi non lo farebbe rimpiangere, migliorando l’aspetto realizzativo della squadra».
Dopo Premier e Liga, Pepito è pronto a giocare in A ad alti livelli?
«Certo. Penso che lui abbia bisogno di serenità e fiducia per emergere definitivamente ed assumersi maggiori responsabilità: il Napoli sta facendo molto bene, l’ambiente è sano, si può costruire qualcosa di importante».
Come vede la coppia Rossi-Cavani?
«Bene, perché sono diversi. Cavani ha bisogno di spazi, è veloce e si muove. Rossi è più d’area piccola anche se ha un gran tiro di sinistro».
Lei rifiutò Napoli, ora la consiglia a Pepito?
«Sicuramente, è inspiegabile e grave che il calcio italiano si sia accorto solo ora del suo talento. Napoli è una piazza importante, per Rossi sarebbe la consacrazione».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro