Roberto Inglese è stato il terzo ed ultimo colpo di mercato in entrata del Napoli in questa campagna acquisti estiva, dopo i precedenti arrivi di Mario Rui ed Ounas. L’edizione odierna del quotidiano “Il Mattino” sottolinea l’attenzione e gli eventuali scenari futuri che posso celarsi dietro all’acquisto dell”attaccante del Chievo Verona:
“[…] Si dirà: a 26 anni si è qualcosa in più di una promessa. E’ vero, ma Inglese è fatto così: arriva piano piano agli obiettivi ma ci arriva sempre. Il Napoli lo ha pagato 10 milioni di euro, più due di bonus che scatteranno nel momento in cui indosserà la maglia azzurra. Quando? Beh, non è escluso che a gennaio possa accadere. In caso di necessità, meglio tutelarsi. Perchè De Laurentiis è stato chiaro con Campedelli ed è pronto a riportarlo nella sua nuova casa madre in caso di necessità. L’accordo con il Chievo prevede questa eventualità. Ma nessuno esclude neppure che possa essere impiegato come pedina di scambio per arrivare a uno tra Berardi e Chiesa, visto che Bobby è uno che davvero piace a tutti in Serie A. E’ chiaro che l’acquisto di Inglese apre le porte a una nuova polita societaria del Napoli che prende i giocatori e li lascia nella società di provenienza. Cosa che avrebbe, probabilmente, dovuto fare con Grassi quando è stato preso dall’Atalanta. D’altronde, bisogna far di necessità virtù: fosse approdato adesso alla corte di Sarri, avrebbe rischiato di fare la stessa fine di Pavoletti e Gabbiadini, ovvero quella di non giocare praticamente mai […] “
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro