Cataldo Montesanto fa il ristoratore. All’epoca era uno degli uomini-spogliatoio:
«A me fa emozione vedere la strada fatta dal club azzurro. Non mi stupisce, ma essere tornati tra i grandi così in fretta non me lo aspettavo. Io sono tifoso del Napoli e lì ho ancora tantissimi amici come Grava e Cannavaro che sento molto spesso. Allo stadio mi sento a casa, martedì sarò in tribuna a vedere la sfida col Villarreal».
Che differenza rispetto a quel giorno con il Cittadella:
«Per lo spessore delle squadre in campo, non certo per il pubblico: quella domenica a fare il tifo per noi erano in 50 mila. Con lo stesso entusiasmo della partita dell’altra sera contro il Milan».
E poi c’è la metamorfosi De Laurentiis:
«Allo stadio non veniva sempre, anche perché noi andavamo a giocare a Martina e a Lanciano, mica a San Siro o all’Olimpico».
La Redazione
A.S.
Fonte: Il Mattino
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