Pescato il Chelsea, accoppiamento difficile ma non impossibile. I blues hanno stentato nella fase a gironi passando solo all’ultima giornata con il 3-0 al Valencia. E il Napoli di Mazzarri ha buttato fuori il Manchester City che comanda in Premier. Andata a Napoli il 21 febbraio in un San Paolo ovviamente strapieno, ritorno allo Stamford Bridge il 14 marzo e anche lì con tanti napoletani. Appena conosciuto il nome dell’avversario è scoppiata la voglia di trasferta a Londra, bloccati voli e alberghi in attesa di poter acquistare il tagliando, preziosissimo perché non sono tanti quelli riservati al settore ospiti. C’è fiducia in casa Napoli. «Il Chelsea è una squadra tosta, allenata da un giovane allenatore come Villas Boas, di scuola Mourinho. Ce la giocheremo e dovremo vedere lo stato di forma a febbraio. Il Chelsea è forte, il Napoli pure. Sarà sicuramente un incontro di grande interesse. Saranno due grandi serate: immagino i tanti napoletani a Londra. Noi siamo una squadra internazionale, Inler, Dzemaili e tutti i sudamericani, quindi ci esalteremo. I nostri devono saper dominare l’emotività, ma ci esaltiamo nelle difficoltà, è una nostra prerogativa», ha dichiarato De Laurentiis a Radio Marte.
«Il Chelsea è una delle più forti squadre in Europa e dopo un periodo di crisi sta ritrovando la continuità anche grazie a campioni come Drogba. Nell’ultima di campionato ha battuto il City che sta dominando la Premier: qualcosa significa. Abbiamo la prima in casa, quindi la partita di Stamford Bridge sarà decisiva per la qualificazione, se vogliamo prendercela dovremo essere perfetti», annuncia Mazzarri. «È una grande sfida per noi, il Chelsea è una superpotenza degli ultimi anni ed è qualcosa di eccezionale andare a Stamford Bridge. Andremo in campo con grande voglia ed entusiasmo, per continuare a stupire», dice il direttore sportivo Bigon. «Una sfida affascinante ma è proprio questo il bello della Champions. Gli stadi inglesi poi sono molto belli e coinvolgenti, credo che sarà una sfida che piacerà anche ai nostri tifosi. Quindi dico: come on Napoli», la carica del capitano Cannavaro.
«È bello affrontare una grande squadra, queste sono le partite della Champions ed è una sfida che mi esalta. Mi piace poter giocare contro squadre prestigiose come è il Chelsea, il commento di Cavani. «Sarà una sfida bella e difficile. Ho già incontrato il Chelsea con l’Inter in Champions proprio agli ottavi e passammo il turno. Speriamo sia di buon auspicio», ha ricordato Pandev. Sfide di Champions contro il Chelsea le ha giocate anche Dossena. «Ho giocato più volte contro i blues ai tempi del Liverpool, ricordo in particolar modo i quarti di finale di Champions: in trasferta, a Londra, finì 4-4, poi in casa perdemmo 1-3. Contro le grandi squadre facciamo sempre grandi partite», dice l’esterno sinistro. «Il Chelsea quando è in forma è veramente forte, ha grandi campioni ed ha sempre fatto grandissimi risultati in Europa. Daremo tutto per giocarcela fino alla fine», il pensiero di Inler. Insomma, il Napoli non ha paura del Chelsea. La missione Londra è già partita.
La Redazione
P.S.
Fonte: Il Mattino
