Niente Castelvolturno, Lavezzi ieri è partito per la Sardegna, destinazione Porto Cervo, una settimana supplementare di vacanze. Sette giorni di vacanza in più con una tabella di lavoro concordata con Mazzarri e il preparatore atletico Pondrelli. Un’opzione che giovedì De Laurentiis aveva mostrato di non gradire. «Lavezzi volevo mandarlo in ritiro in Trentino ad allenarsi con la Primavera, poi lo ho accantonato l’idea perché ci sono impegni ravvicinati. La vacanza del Pocho? Me lo hanno proposto ma ho mandato tutti a quel paese….Lavezzi cambi mentalità e si alleni: al suo agente ho detto che lo invito sulla mia barca un giorno a Capri perché voglio fargli il lavaggio del cervello», aveva detto prima della sfida con il Peñarol. Ma ieri De Laurentiis ha chiarito il suo pensiero sul sito ufficiale del Napoli. «Ho salutato Lavezzi nello spogliatoio con grande affetto. Non sono d’accordo che si alleni a Porto Cervo ma mi fa piacere che si distragga in Costa Smeralda per il giusto distacco che deve esserci tra la Coppa America e il rientro agli impegni di campionato con il Napoli. Nel salutarlo, ho potuto constatare che dal punto di vista fisico è in forma smagliante. Ha solo bisogno di una pausa mentale che per una settimana lo separi dal calcio, così da poter tornare completamente ritemprato dalla competizione sudamericana che si è svolta a luglio. Poi, se volesse distrarsi altri due giorni, potrà raggiungermi ad Ibiza con la sua fidanzata». Il Pocho, quindi, è regolarmente partito ieri mattina per Porto Cervo con la fidanzata Yanina, quindi è passata in pieno la linea Mazzarri, d’altronde lo stesso De Laurentiis durante il ritiro aveva più volte ribadito di affidarsi totalmente all’allenatore in riferimento alle scelte relative alle squadra (vedi il rinnovo del contratto a Lucarelli). «Conosco il Pocho meglio di tutti, so che è reduce da un periodo difficile. Lui è uno come Cavani che deve riposare piuttosto che allenarsi. Con Pondrelli riteniamo che sia meglio che vada a lavorare in Sardegna in maniera diversa. Il Pocho ha bisogno di un lavoro particolare perché è reduce da un periodo stressante», spiegò Mazzarri. A Castelvolturno per gli allenamenti era presente regolarmente Zuniga, anche lui tornato dalla Coppa America. Il colombiano ha cominciato il lavoro personale con Campagnaro, il difensore argentino che è stato costretto a saltare tutto il lavoro a Dimaro per l’infortunio subito a una costola. Lavezzi giovedì è stato a pranzo da «Cicciotto» a Marechiaro con la fidanzata Yanina e il manager Alejandro Mazzoni e anticipò ad alcuni tifosi che tornerà ad allenarsi a Castelvolturno l’11 agosto. Il Pocho dovrà effettuare le visite mediche e poi partirà con il programma di lavoro differenziato, quello che stanno svolgendo Zuniga e Campagnaro. E sullo sfondo c’è sempre il mercato: il Pocho oltre al Malaga interesserebbe al Borussia Dortmund. Se arrivasse una proposta da 32 milioni, par quella clausola rescissoria lascerebbe il Napoli.
La Redazione
A.S.
Fonte: Il Mattino
