Barcellona. Il grande abbraccio dei napoletani. La passione azzurra arriva forte fino a Barcellona. Impossibile perdersi il grande evento, saranno almeno in ottomila stasera al Nou Camp a tifare Napoli. Macchie azzurre un po’ ovunque, non ci sono settori prestabiliti, il Barcellona ha organizzato la partita, si tratta di una grande festa, non è stato assegnato un settore ospiti ai tifosi del Napoli: tutti insieme tifosi catalani e napoletani per il Trofeo Gamper. Tanti napoletani a Barcellona già da alcuni giorni, hanno fatto coincidere la vacanza con la partita: le Ramblas sono diventate azzurre, in tanti anche sotto il Princesa Sofia, l’albergo che ospita il Napoli. Il grande abbraccio all’allenamento di rifinitura alla «Judad Deportiva», il centro sportivo dove si allena il Barça e dove crescono tutte le squadre giovanili. Uno spettacolo ieri pomeriggio, tanti ragazzini che si sfidano sui campi vicini e al court numero 7 l’allenamento degli azzurri di Mazzarri in una giornata di caldo afoso. A bordo campo ad assistere alle prodezze di Lavezzi e Cavani tanti gruppetti di napoletani. C’è chi ha deciso di spostare il viaggio di nozze pur di non perdersi Barcellona-Napoli al Nou Camp. «Proprio così- dice Giuseppe Pascarelli- Io e mia moglie ci siamo sposati a luglio, poi abbiamo deciso di venire a Barcellona ad agosto per poter vedere il nostro Napoli». Un altro tifoso ha superato ogni record, è arrivato da Oslo. «Sì, sono un napoletano che vive da anni e lavora da anni ad Oslo, sono arrivato qui con mia moglie. Troppo grande l’emozione di vedere il Napoli al Nou Camp».
Napoletani da tutt’Europa, arrivati fin qui, in aereo, in treno, in auto. Già, da Napoli c’è chi si è messo in viaggio in auto per non perdersi il big match. Si tratta dei ragazzi iscritti al Fans Club Napoli di Barcellona, Mario Dotolo è salito in compagnia di Gianluca Corrazzo che mostra orgoglioso la maglietta con le firme. «Non ci abbiamo pensato su un un attimo ed eccoci qui a tifare per il nostro Napoli». A Plaza Catalunya ieri sera il grande ritrovo degli iscritti al Fans Club Napoli di Barcellona, un’idea del tifosissimo Alessandro Smorra e di Chiara Vanacore. Hanno tirato fuori un lungo striscione azzurro ed è cominciata la sfilata, duecento tifosi del Napoli hanno percorso la Rambla e si sono sentiti i cori da stadio. «Oj vita Oj vita mia», «Pocho-Pocho», «Napoli-Napoli». Adrenalina pura, passione azzurra, tifo vero, sano, pulito. Durante la sfilata ai balconi si sono affacciati altri napoletani per salutare e applaudire. «Napoli, la nostra unica fede», c’era scritto sullo striscione. E questo ripetevano i tifosi azzurri lungo la sfilata nel cuore di Barcellona. Solo un aperitivo della grande festa di stasera al Nou Camp. Ieri una sorpresa gradita anche per Cavani: alcuni ragazzini uruguaiani che stanno svolgendo il campus estivo a Barcellona hanno esposto a bordocampo la bandiera del loro Paese.
Tanto calore, tanto affetto e poi di napoletani ce ne sono tantissimi che vivono e lavorano qui. Carmine Ricciolino, beneventano di nascita e azzurro di fede, ha una pizzeria. «Non mi perdo una partita, figuriamoci questa». Dai 27mila all’allenamento sotto il sole del San Paolo agli ottomila, forse più, del Nou Camp. La passione azzurra non ha confini.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
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