Il Mattino – Insigne, scintilla nel finale per il raddoppio di Pellè

Da ultimo della classe a primo cambio (dopo quello obbligato di Thiago Motta per De Rossi). Quando un quarto d’ora può cambiarti la vita. Se lo sarà detto Lorenzo Insigne, che ha strappato il pass per l’Europeo al fotofinish. Poi il palo contro l’Irlanda e quel finale di partita che ha convinto tutti. A partire da Antonio Conte che ieri sera ha scelto proprio il fantasista napoletano come primo cambio per l’attacco. Dentro Insigne e fuori Eder per dare maggiore brillantezza ed imprevedibilità al reparto offensivo azzurro. Lorenzo ha ricambiato la fiducia con una bell’azione personale ed un destro arginato solo dalle manone di De Gea. Ma il suo sigillo sulla partita è arrivato lo stesso: nel recupero, infatti, ha lavorato un ottimo pallone sull’out di sinistra, con grande lucidità ha aperto il gioco sul fronte opposto innescando il solissimo Darmian nell’azione del definitivo 2-0 dell’Italia contro la Spagna. Una bella soddisfazione per Insigne e per la sua famiglia presente allo Stade de France di St. Denis. Con il passare delle partite, infatti, può diventare lui la vera arma a sorpresa del ct azzurro, da inserire a gara in corso. Grazie ai suoi strappi e alla sua innata qualità nell’uno contro uno, infatti, può diventare una variabile impazzita non solo quando ci sarà da scardinare difese ben attrezzate, ma anche per approfittare degli spazi concessi dagli avversari quando sono sbilanciati in avanti a caccia del pareggio. È con questo spirito che Conte ha puntato su Insigne contro la Spagna: per sfruttare le sue qualità nell’uno contro uno. Lo riferisce l’edizione odierna de Il Mattino.