L’edizione odierna del quotidiano “Il Mattino” sottolinea l’attenzione sul tandem d’attacco della Nazionale allenata da Roberto Mancini composto dal napoletano Insigne e Mario Balotelli, oggetto di critiche alla luce delle ultime prestazioni non al top con la maglia azzurra:
“Balotelli, il ragazzo dei petardi e delle freccette, al contrario di Insigne, ha perso tutte le occasioni per diventare grande in questi anni. Amici per la pelle, ma quando hanno giocato con la Nazionale sono stati spesso delle delusioni. […] Il flop della missione brasiliana ha condizionato il destino di entrambi con l’Italia. Solo che Insigne si è ripreso la Nazionale a furia di giocate, sprint e gol spettacolari con il Napoli, Balotelli non ne è stato capace prima dell’approdo del suo padre putativo, Mancini. È pregato domani sera in Portogallo di diventare grande, non solo bravo […] Sia Balotelli che Insigne con la Nazionale devono riuscire a varcare la linea d’ombra. Sono ragazzi, e organizzare scherzi fa parte della loro età (a Manchester la vittima di Balo era Dzeko) ma non è che si può passare la vita ad attendere che i due riescano a trovare un feeling anche sul prato e durante una partita di calcio. Domani c’è il Portogallo e questa Nations League rischia già di mettersi in salita […]”
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro