Applaudito dal pubblico del San Paolo come se avesse segnato un gol. O una tripletta modello Cavani contro il Milan. Invece stava uscendo dal campo dopo una prestazione deludente e un paio di errori grossolani per lasciare il posto ad Aronica.
Un applauso rincuorante quello dei tifosi azzurri per Fideleff, il ragazzone biondo argentino preso in attesa del rientro di Britos.
Difeso da Mazzarri e anche dai tifosi. L’argentino preso in chiusura di mercato dal Newell’s Old Boy non ha avuto un impatto positivo. A Verona contro il Chievo commise l’errore decisivo, il suo rinvio errato determinò il gol di Moscardelli. Contro la Fiorentina ha sofferto da morire sul suo lato Cerci, anche perché non aiutato nella giusta misura da Dossena. Lasciato spesso nell’uno contro è stato spesso puntato e superato dall’esterno viola, un’ala vecchia maniera, tutto dribbling e fantasia.
Una scommessa Fideleff, difensore preso dopo la cessione di Ruiz (che non godeva della fiducia di Mazzarri) al Valencia. Un marcatore vecchio tipo, ancora non perfettamente integrato nei meccanismi difensivi di Mazzarri della difesa a tre. Il pubblico lo ha aiutato e lui ha ringraziato per l’affetto. Il San Paolo lo ha perdonato, il tecnico lo ha difeso, il modo migliore per evitare di perdere definitivamente il difensore argentino.
A sinistra in attesa di Britos c’è solo Aronica, che doveva essere ceduto (proprio al Bologna nell’operazione Britos) e che invece è rimasto diventando un punto fermo del Napoli. Fideleff può riprendere il processo d’integrazione nella nuova realtà senza eccessiva tensione, il San Paolo non sempre perdona.
L’anno scorso fu preso di mira Gargano, fischiato da una parte del pubblico nel suo momento più difficile. Il momento più critico contro il Villarreal quando decise di battere una punizione al posto di Mascara e fu fischiato dai tifosi. Acqua passata, ora Gargano si è ripreso il posto e ha riconquistato la fiducia dei tifosi azzurri, la sfida di domani contro il Villarreal avrà per lui un sapore completamente diverso rispetto a quella dell’anno scorso di Europa League.
Rincuorato da tutti, per prima cosa dai compagni di squadra che lo hanno incitato al momento dell’uscita dal campo contro la Fiorentina, in maniera particolare lo ha fatto proprio Aronica.
Adottato dal pubblico, dai compagni, dal tecnico: Fideleff la scommessa che il Napoli spera di vincere. Andò male con Ruiz, un anno perso quello con lo spagnolo, poco impiegato e mai entrato realmente nella dimensione Mazzarri, anche se da un punto di vista economico il Napoli ci ha guadagnato vendendolo meglio rispetto alla cifra d’acquisto. Sta andando meglio con Fernandez, l’altro difensore argentino acquistato per questa stagione, convocato da Sabella nella nuova Argentina.
La Redazione
A.S.
Fonte: Il Mattino
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