Sesto posto in classifica, tre sconfitte nelle ultime sei partite e sette punti conquistati nell’ultimo mese. Periodo non proprio esaltante per il Napoli, anche a causa degli infortuni di Milik e Albiol che hanno tolto qualità e spessore al reparto avanzato e alla difesa. Il Napoli lo scorso anno era a quota 3 sconfitte dopo 25 partite, segnale anche di quanto la Champions tolga energie fisiche e mentali più dell’Europa League. Dopo le notti europee, il Napoli ha sì vinto con Bologna e Crotone, ma ha soprattutto perso con l’Atalanta in malo modo e pareggiato contro la Lazio. E, così come riporta l’edizione odierna de “Il Mattino”, di certo non aiuta il gelo creatosi tra Sarri e De Laurentiis nell’ultimo periodo che anche pubblicamente non se le mandano a dire. Piccato, il tecnico, per le “bacchettate” presidenziali sul mancato acquisto di Aubameyang in estate e sul cambiare modulo e a cui lo stesso Sarri ha risposto con un laconico: “Poteva dirmi certe cose in privato”. I due si sentono raramente e si vedono anche meno, ma nonostante il periodo non esaltante la forza del Napoli sta proprio nel rapporto instauratosi tra Sarri e la squadra.
Fonte: Il Mattino
