DIMARO. Il cardinale e il presidente. L’abbraccio sul campo sportivo, poi la santa messa,quindi il pranzo in albergo.Il cardinale Sepe è arrivato in pullman insieme al gruppo di 24 sacerdoti dal monastero Madonna di Pietralba, il presidente in auto dopo il volo privato da Roma a Trento e il trasferimento in elicottero. La giornata la apre il cardinale.?A Mazzarri ho detto che ha una Ferrari tra le mani perche ha una impalcatura formidabile con un motore grandioso e una benzina incredibile come De Laurentiis. Possiamo fare una grande figura sia in campionato che in coppa. Ad Hamsik ho fatto gli auguri per i 24 anni, augurandogli di stare altri 24 a Napoli. Cavani segnerà altri 150 gol perche’ Napoli per lui e’ una famiglia. Le parolacce di De Laurentiis? A volte le dico anche io, e solo uno sfogo. Lo trovo sensibile, aperto ed impegnato a costruire una squadra migliore possibile e lui tiene anche al sociale, ha messo a disposizione borsedi studio?. Poi De Laurentiis si è preso la scena: il primo round con i tifosi in tribuna. ?L’Italia rispetto alla Germania è passata a tre posti in Champions, intendevo tutelare tutti. Mi sembra tutto nelle mani di un despota intangibile, impalpabile. Berlusconi? No, non e’ lui. In Champions siamo in quarta fascia ed è chiaro che se vado a giocare una infrasettimanale contro il Real Madrid mi puo’ creare frustrazioni nei giocatori per aver pareggiato o perso. Sfogo? Sono stato un cafone a casa mia. Ho parlato a favore della Lega italiana, non del Napoli. Non è che diamo fastidio, ma il fatto è che tutti quelli che ci precedono sono passati per Calciopoli. Abete? Sono stato da lui: dia una dimostrazione di voglia di cambiare. Preziosi? Non fatemi sparare sulla crocerossa. Lavezzi torna il 4 agosto?. Il secondo round la conferenza stampa in teatro. ?Bilancio del ritiro ottimo.Ho tratto le migliori impressioni per organizzare ancora meglio per i prossimi cinque anni. Polemiche? Io non sento in Italia la liberta.Anche da lontano potrei seguire il Napoli che è un discorso di sentimenti. Quando vedo i miei colleghi battersi per un tozzo di pane, si dimostra che non sono veri industriali. Io sono per una Lega casa del calcio che cura gli affari da se senza svendere all’estero i propri diritti. Non ho bisogno di essere accompagnato da nessuno, solo da 12 milioni di napoletani tifosi nel mondo, se non dovessi lavorare per loro me ne sarei già andato in Inghilterra. Il calcio italiano è sorretto da Sky e da Mediaset che da sole mettono 800 e passa milioni. Calcio femminile? Vorrei fare una Lega con coloro che intenderanno seguirmi. Volevo prendere il Sorrento, Abete mi ha detto che non potevo farlo perchè è in C: volevo arrivare in B con una autogestione finalizzata a dare sostegno al Napoli,un po’come il Barcellona che ha una squadra in B spagnola. Ormai in tv si può dire e fare di tutto, quando poi è De Laurentiis ad alzare i toni, si scandalizzano tutti, voglio essere contemporaneo ai tempi del mercato e non voglio rivoluzionare nulla?.Infine, il prossimo campionato: ?LaJuventus torna ad essere una grande squadra. La Roma è un’incognita.Il Napoli dove puo arrivare? Ho fiducia nel gruppo e in Mazzarri, ci siamo rinforzati a centrocampo. La Lazio si è rinforzata, in tanti possiamo ambire al terzo posto:Milan e Inter sono ancora avanti. Rinforzarci? C’è un mercato di gennaio a disposizione, pero’ bisogna essere sempre razionali?.
La Redazione
A.S.
Fonte: Il Mattino
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