L’edizione odierna del quotidiano “Il Mattino” si sofferma sulla prestazione dell’attaccante argentino Gonzalo Higuain nel match che lo ha visto sfidare i suoi ex compagni allo Juventus Stadium:
“Quando arriva l’ora fatale del sommo tradimento, quello del gol all’Altafini, da vero “core ‘ngratissimo”, lui fa finta di non gioire alla faccia di Bonucci che quasi glielo aveva imposto. Si trattiene dal festeggiare, allarga le braccia come per dire: ho fatto solo il mio dovere. Poi però quando i compagni si allontanano, alza al cielo un dito e fa un sorriso. Era la prima palla calciata in porta, la seconda della Juventus in tutta la partita. E Gonzalo ha fatto gol. Con la curva juventina che scippa persino l’inno del popolo azzurro, “un giorno all’improvviso” […] Pipita resta un un pò in mezzo ai fotografi, sbatte le mani per darsi coraggio, con la coda dell’occhio ha già visto passargli davanti Maurizio Sarri. Aspetta qualche istante prima di fare quello che un pò tutti si aspettano che doverosamente faccia: andarlo a salutare. Pure per una questione di età. Oltre che di ruoli. Ed è un abbraccio totale, caldo e vigoroso, quasi a voler mettere una pietra sopra”
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro