Finalmente il colpo pesante in trasferta è arrivato: stritolata la Roma di Ranieri con una prestazione di altissimo spessore. La seconda vittoria contro una delle squadre di prima fascia in classifica, dopo quella sempre all’Olimpico contro la Lazio, alla prima giornata. Dopo quel successo soltanto delusioni in sfide di questo tipo lontano dal San Paolo: la sconfitta con la Juventus (1-3), quella con l’Inter (0-1), il pareggio con il Milan (0-0). In più il ko nei quarti di finale di coppa Italia contro i rossoneri di Gattuso (0-2) e quello decisivo ad Anfield Road contro il Liverpool (1-0) per l’eliminazione nella fase a gironi di Champions League.
Contro la Roma gli azzurri hanno mostrato la giusta mentalità e grande personalità tenendo sempre in pugno il match e chiudendo praticamente sempre nell’angolo la formazione giallorossa, già in evidente difficoltà psicologica. La partita tutta d’attacco del Napoli, il domino assoluto del gioco, la capacità di tenere sempre in mano il pallino del match: tutte situazioni che hanno acuito i disagi di questa fase della Roma e consentire agli azzurri di dilagare all’Olimpico.
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