Uniti come una sola anima e un solo corpo per la conquista della Coppa America di vela. Divisi, ma solo per la durata del viaggio, nel raggiungere la meta: Plymouth. Lì sull’oceano dove Richard Warth, plenipotenziario di Acea che detiene i diritti della regata velica più famosa del mondo, battezzerà la prima regata de «L’America’s Cup World Series 2011-2012», Regione, Provincia, Industriali e Bagnolifutura ci sono andati con un volo privato. Lì oggi si saprà se Napoli avrà le sue regate. Il sindaco Luigi de Magistris, il suo vice Tommaso Sodano e il capo di gabinetto Attilio Auricchio hanno deciso invece di accettare l’invito del patron del Napoli calcio Aurelio De Laurentiis e andare a Manchester con l’aereo degli azzurri dove oggi si gioca la partita di Champions. Per poi ripartire alla volta appunto di Plymouth. Il feeling fra De Laurentiis e de Magistris nella sostanza è molto forte. E non deriva solo dalle assonanze del cognome.
Uno sgarbo alla Regione, al presidente Stefano Caldoro o a Paolo Graziano capo degli industriali quello del sindaco? No, niente di tutto questo spiegano dal Comune e dalla Regione. Anzi nei rispettivi quartieri generali la versione ufficiale è che i vertici dei due enti locali sono in terra inglese per godersi l’esordio del Napoli in quella che era la Coppa Campioni. In realtà se fosse stato così perché il presidente del Napoli non avrebbe dovuto invitare anche Caldoro? È appunto questione di feeling. Sindaco e patron non ne fanno mistero. È di due settimane fa l’ultimo incontro a Palazzo San Giacomo dove sono state gettate le basi per rifare ex novo il vecchio San Paolo e tutta l’area che lo ingloba. Lontanissimi i tempi della campagna elettorale quando De Laurentiis non nascose la sua simpatia per Gianni Lettieri. I due vanno d’amore e d’accordo e per il sindaco accompagnare la squadra nella prima missione di Champions è stato un richiamo fortissimo. Di più – fanno sapere da Palazzo San Giacomo – il sindaco approfittando dell’invito del Napoli calcio ha fatto risparmiare alle casse esangui dell’amministrazione un po’ di soldini che non fa mai male. E de Magistris ha promesso stasera di esserci a Manchester. E poi il feeling il primo cittadino lo ha instaurato con la città con il plebiscito di consensi che lo ha portato sulla poltrona di sindaco e ora anche con i tifosi. Alla presentazione della squadra a Fuorigrotta l’ingresso in campo di de Magistris fu salutato da un gran boato. Insomma il sindaco ieri ha messo a segno un contropiede salendo sull’aereo della Champions. Perché avesse preso il volo privato, a proposito di risparmiare soldi, difficilmente qualcuno gli avrebbe presentato il conto.
La sostanza è che de Magistris in Inghilterra ci è andato per portare a Napoli l’America’s Cup. Tuttavia le opposizioni di centrodestra non l’hanno presa bene. Il deputato Amedeo Laboccetta
«Ritiene gravissimo avere rinviato due consigli comunali per andare a vedere la partita».
Stesso discorso dal consigliere comunale Marco Mansueto per il quale
«Si è sull’orlo di una nuova crisi dei rifiuti».
A replicare è Sodano:
«Si tratta di attacchi strumentali e privi di fondamento, assolutamente distanti dalla verità. Il capogruppo del Pdl Stanislao Lanzotti ha chiesto anche lui il rinvio delle sedute e all’ordine del giorno non c’era la questione rifiuti».
La Redazione
A.S.
Fonte: Il Mattino
