L’edizione odierna del quotidiano “Il Mattino” evidenzia l’attenzione sull’intervento al quale è stato sottoposto il terzino algerino del Napoli Fouzi Ghoulam: “L’intervento è perfettamente riuscito: ormai è una operazione quasi di routine. Anche nei tempi: al massimo 50 minuti sotto i ferri. Compreso il tempo necessario per l’anestesia. Non ha mai pensato, fin dai primi istanti successivi allo stop durante la gara con il City, di cavarsela con uno stop breve […] Tre mesi dunque, solo per rivederlo allenarsi con tutti gli altri. Insomma, se la stagione non è finita, diciamo che è seriamente compromessa […] In questo momento non si può ipotizzare la data dell’eventuale ripresa calcistica. Di solito, nel migliore dei casi, ci vogliono dai quattro ai sei mesi e mezzo. Molto spesso, nelle condizioni normali, i tempi sono anche più lunghi. L’età del giocatore, comunque, non incide […] Il suo telefono ha squillato in continuazione, con i saluti dei dirigenti azzurri, gli auguri del presidente De Laurentiis e quelli di Sarri. Un grippo di giocatori, c’erano tra gli altri Mertens, Hamsik e Reina, ha chiamato subito dopo l’allenamento del pomeriggio per fargli l’in bocca al lupo tutti insieme […]”
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