Al momento non è stato rinnovato alcun accordo fra le associazioni di categoria di calciatori e allenatori e le tre leghe professionistiche (A,B, LegaPro, ndr). Per il contratto della Lega di A, ho rinnovato l’invito a definire il nuovo testo dell’accordo collettivo nei tempi utili, ovvero prima dell’avvio del campionato, riservandomi ogni eventuale decisione al prossimo Consiglio Federale, già programmato per il 24 agosto». Così il presidente della Federcalcio, Giancarlo Abete, dopo il Consiglio in cui solo marginalmente è stato affrontato il tema del rinnovo vista l’assenza della Lega. «Tutti facciamo fatica a capire perchè ancora non sia stato raggiunto l’accordo. La Federcalcio -ha in particolare aggiunto Abete -ha acquisito la firma di Sergio Campana per l’Aic su un documento condiviso al tavolo federale. Questo documento è stato poi inviato alla Lega di A e ci sono stati dei problemi nella loro assemblea». Abete ha inoltre sottolineato che «c’è qualcosa da rivedere » nell’ordine del giorno delle prossime due assemblee della Lega di A, in programma il 19 agosto (straordinaria) e il primo settembre (ordinaria).Solo nella seconda è infatti previsto che si affronti lo spinoso tema del contratto collettivo. «Questo non va» è in definitiva la netta presa di posizione del presidente, che sa bene come la data sia successiva all’inizio del campionato. «Invitiamo e diffidiamo» la Lega a cambiare l’ordine del giorno, «esercitando questa forte pressione e speriamo vivamente che nel più breve tempo possibile si sciolga questa tensione prima dell’inizio del campionato. Se non dovesse avvenire, ognuno si assumerà le rispettive responsabilità, sia come atti che saranno svolti, sia come valutazione da parte dell’opinione pubblica e dei tifosi».
La Redazione
A.S.
Fonte: Il Mattino
