I due big tanto attesi tornano a Napoli giovedì, l’11’ agosto: Cavani usufruirà di due giorni in più di ferie rispetto a un primo ritorno ipotizzato il 9 agosto (cioè oggi), Lavezzi concluderà il supplemento di sette giorni di vacanze in Costa Smeralda. Ovviamente tutto concordato e stabilito con il club. Complessivamente il numero di giorni di ferie dei due campioni è simile considerando che Cavani andò via tre giorni prima della partita contro la Juve del 22 maggio (perché squalificato, due turni di stop per il rosso a Lecce), mentre Lavezzi scese in campo. E poi c’è da tenere presente l’impegno in coppa America e l’eliminazione anticipata dell’Argentina rispetto all’Uruguay.Di base c’è il pieno assenso di Mazzarri: «Meglio che Lavezzi e Cavani si ritemprino qualche giorno in più, liberandosi dallo stress della coppa America»,disse il tecnico. Venerdì in campo a Castelvolturno cominceranno insieme la tabella di lavoro differenziata di dieci giorni che li riporterà a pieno regime con il resto del gruppo. Entrambi saranno presenti a Barcellona per il «Gamper», ovviamente il loro eventuale utilizzo sarà deciso da Mazzarri che terrà contro del minutaggio. L’importante è averli tonici e motivati e in tal senso Cavani ha lanciato più volte messaggi diretti dall’Uruguay («Non vedo l’ora di tornare a Napoli, ritrovare i compagni e ripartire con la nuova avventura»), il Pocho Lavezzi lo ha fatto attraverso il suo procuratore: «Non vedo l’ora di tornare a Napoli» e poi ha già abbracciato i tifosi del San Paolo in occasione della sfida contro il Penarol ricambiando con saluti e sorrisi al lungo applauso della gente e ai cori d’incitamento. Gargano invece ha anticipato a sorpresa di due giorni il ritorno, previsto anche per lui oggi: si è presentato domenica sera direttamente al San Paolo in occasione della sfida con il Siviglia.Si è accomodato in panchina in jeans corti e con la maglia di allenamento numero 29. Una presenza mimetizzata tanto è vero che in pochi lo hanno notato dalle tribune: la sua presenza invece non è sfuggita alle telecamere Sky con il Pampa Sosa che ha sottolineato lo spirito di gruppo del centrocampista uruguaiano. Gargano tra l’altro si è lanciato a fare da paciere durante la rissa scoppiata nel secondo tempo che ha portato all’espulsone di Maggio e del difensore Spahic del Siviglia.
La Redazione
A.S.
Fonte: Il Mattino
