L’edizione odierna de “Il Mattino” fa luce sulla situazione relativa al San Paolo, per la cui riqualificazione sono stati stanziati 25 milioni di euro, investimento finora non messo a frutto e che invece è per ora solo un debito. Lo stadio nel suo complesso e la zona antistante di Piazzale Tecchio restano nel degrado, tanti gli interventi programmati in un arco temporale di due anni: la sostituzione di tutti i sediolini, sistemazione e impermeabilizzazione delle gradinate, sistemazione dei piazzali, messa in sicurezza delle carpenterie metalliche e della bullonatura, messa in sicurezza della copertura esistente e integrazione laddove necessario, rifacimento dei bagni esistenti e realizzazione di nuovi blocchi bagni. Lavori che sarebbero già dovuti iniziare, e che invece subiranno un ulteriore slittamento: possibile l’apertura dei cantieri per fine ottobre.
Fonte: Il Mattino
