A un passo da un record storico: un anno di imbattibilità. Il Carpisa Yamamay si conferma miglior club italiano del 2011, giungendo a un passo da un primato mai realizzato nel calcio femminile. Se il Napoli non perderà la sfida di domani in casa con il Pink Bari (ore 14.30 al campo Castello di Baia, settima giornata di A2) avrà chiuso un anno intero senza sconfitte. L’ultimo ko risale al 5 dicembre 2010, in casa contro il Vicenza. Presto fatti i conti: dopo il match con il Bari la Carpisa riposerà nel turno del 4 dicembre, realizzando così il record. I numeri sono impressionanti: 22 risultati utili consecutivi, tra campionato e coppa Italia, con 19 vittorie e 3 pareggi.
Il primato della Carpisa Yamamay ha preso forma all’inizio del 2011, quando il club del presidente Lello Carlino ha iniziato una clamorosa rimonta che ha portato le «tartarughine» dal settimo posto fino a un passo dalla capolista Cervia, poi promossa in A1. L’imbattibilità è stata consolidata con la partenza fulminante di questa stagione: sei partite e sei vittorie che hanno posizionato Napoli al comando della classifica, con 18 punti, sei in più della prima inseguitrice, le siciliane dell’Acese.
«Questo record ci rende orgogliosi ma il nostro obiettivo è la promozione in serie A1 – spiega il presidente Carlino – i risultati hanno confermato il valore assoluto di questo gruppo, ma adesso dovremo dimostrare di essere continui e migliorarci ulteriormente».
In questa magica cavalcata, le attaccanti del Carpisa Yamamay hanno avuto un ruolo determinante. Valeria Pirone ha firmato 10 reti nell’anno solare (2 in questo campionato) ed è tornata stabilmente nella nazionale di Ghedin (mercoledì scorso ha giocato con le azzurre a Trani con la Grecia); ma la vera sorpresa è Maria Caramia. Il bomber arrivato dal Francavilla viaggia con la media di un gol a partita: 6 reti in 6 giornate. Non solo, il club di Carlino festeggia anche la conquista della nazionale giovanile da parte di Roberta Filippozzi, difensore centrale di qualità, soprannominata Marekiara, per la notevole somiglianza con Hamsik. Continua a inanellare presenze in azzurro la centrocampista Elisa Lecce, che proprio mercoledì è andata in gol in Belgio-Italia under 19.
«Il nostro record rappresenta una conferma della bontà del progetto Carpisa Yamamay – aggiunge il direttore generale Italo Palmieri -. Puntiamo all’A1 e questa serie di risultati positivi che dura da un anno dimostra come Napoli avrebbe potuto trovare spazio in massima serie già in questa stagione».
La Redazione
P.S.
Fonte: Il Mattino
