Continua la querelle tra Massimo Moratti e Diego Della Valle su Calciopoli. Dopo 48 ore dall’invito del patron della Fiorentina di sedere a un cosiddetto tavolo di pacificazione, ecco la repica del presidente dell’Inter, che ricorda: «È questione già decisa dagli organi istituzionalmente competenti, e proprio il doveroso rispetto degli ambiti istituzionali consiglia a tutti di attenersi a quelle decisioni, come si conviene in un Paese civile, che non sostituisce chiacchiere tra privati ai giudizi delle autorità preposte. Ogni diverso luogo di confronto non soltanto non sarebbe del tutto non appropriato, ma addirittura irriguardoso rispetto ai giudizi già pronunciati e a quelli che dovranno esserlo. A tali decisioni, proprie degli organi istituzionali, l’Inter e il sottoscritto intendono attendersi confidando che ciò valga a porre fine a richieste che appaiono strumentali e alle quali non verrà dato ulteriore seguito».
Immediata la controreplica di De Valle: «Si sta tentando strumentalmente di trasformare una questione molto seria in una sterile polemica estiva. Risponderò con una conferenza stampa prima dell’inizio del campionato». Conferenza alla quale Della valle spera partecipi Moratti, confidando che il presidente dell’Inter trovi «il coraggio necessario e accetti questa proposta».
La Redazione
A.S.
Fonte: Il Mattino
