La Juve Stabia cala il tris, in amichevole,stavolta ad Arezzo contro l’Atletico, e prosegue la sua preparazione a vele spiegate. Ancora sugli scudi Horacio Erpen, autore di una doppietta, che si conferma tra gli uomini più in forma dello scacchiere di Piero Braglia. Per la terza uscita stagionale il tecnico gialloblù può disporre anche dell’ultimo arrivato: il terminale offensivo tanto richiesto, Tomas Danilevicius, che palesa buonecose anche se, ovviamente, a pochi giorni da suo arrivo e schierato da inizio gara, l’intesa con i compagni non poteva essere ancora ottimale. Il vantaggio dei gialloblù arriva dopo 23′ con Mezavilla che apre proprio su Danilevicius: sponda per l’inserimento di Erpen che sigla l’ 1-0. Raddoppio al 35′, stavolta con un rigore realizzato dall’ex Sorrento per atterramento della punta lituana. Nella ripresa al 9′ il tris che chiude il match, con l’ex capitano della Primavera del Genoa, De Bode, che si inserisce di testa, sulla punizione di Tarantino. Tra gli assenti al test, Mbakogu reduce da una botta rimediata in allenamento, mentre Lovene e Baldanzeddu sono rimasti fuori per affaticamento. In particolare quest’ultimo, ritrovatosi a Castellammare dopo i trascorsi alla Lucchese, ha vissuto questa prima parte del ritiro con particolare entusiasmo, pronto a sfidare, ironia della sorte, alla prima di campionato quello stesso Empoli che, giunto alle buste con l’altro club toscano, mise addirittura «zero» come cifra per il suo possibile riscatto. Beh, ovviamente un po’mi è dispiaciuto. Io ero tra Empoli e Lucchese, ma nessuna delle due società aveva messo una cifra per mantenermi, così, a norma di regolamento, mi sono ritrovato ancora a Lucca prima del fallimento del club. Sono proprio curioso di ritrovare l’Empoli sulla mia strada, evidentemente a 25 anni mi avevano ritenuto troppo vecchio per un progetto in serie B,decidendo di puntare su ragazzi più giovani. Mi piacerebbe tanto tirargli un bello scherzetto alla prima di campionato quando dovremo rendere visita nell’esordio assoluto». A Castellammare, invece, Baldanzeddu arriva con un autentico blitz del patron Franco Manniello che, dopo il no del Benevento alla cessione di Gerardi, decise di soffiargli l’esterno che tanto piace a Braglia e che non aveva ancora firmato l’accordo per il prossimo anno. «Già – ricorda il calciatore -, ero a Benevento, avevo praticamente raggiunto l’accordo per giocare con i sanniti, e mi ero anche recato in ritiro. Poi, una delle prime sere, il mio agente mi chiamò dicendomi che era nata quest’opportunità di arrivare alla Juve Stabia, e di disputare la serie B, così senza pensarci neppure un secondo sono andato via ed ho scelto il gialloblù». Di lui Braglia aveva parlato benissimo in occasione delle gare con la Lucchese lo scorso anno: «L’ho saputo, ed anche questo mi ha fatto scegliere con serenità. Sapere di avere la stima e la fiducia del tecnico non possono che darti uno sprone in più per impegnartie giocarti la maglia con i compagni settimana dopo settimana». Sul fronte mercato, l’unica trattativa ancora in piedi resta quella per il possibile ritorno, dal Bari, di Diego Albadoro.Questo, però, nel caso in cui qualcuno degli attaccanti attualmente in organico, forse Napoli, tornasse al mittente,nel caso, l’Inter, e che i pugliesi accettassero quanto meno la comproprietà della punta che a Castellammare, lo scorso anno, ha fatto benissimo.
La Redazione
A.S.
Fonte: Il Mattino
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro