Due ultras del Napoli sono stati arrestati e un altro è stato denunciato in stato di libertà dalla polizia poco prima che avesse inizio l’incontro di calcio Napoli-Inter. I due sono indagati per resistenza a pubblico ufficiale mentre, soltanto uno dei due, è accusato di possesso di fuochi proibiti. Nella serata di ieri intorno alle ore 20 dalla questura veniva segnalato che numerosi motociclisti erano nascosti sotto il cavalcavia della tangenziale nel tratto di via delle Murate dove a breve sarebbero transitati gli autobus con i tifosi interisti. Subito la polizia si è recata in via delle Murate ma gli ultras che stavano tendendo l’agguato ai tifosi dell’Inter si sono dati alla fuga. Ne è nato un inseguimento. A un certo punto due centauri con le targhe alterate anziché imboccare viale Augusto, stradone che arriva allo stadio San Paolo hanno deviato in via Francesco Degni. A quel punto i due sono stati bloccati e arrestati al termine di una colluttazione. Uno dei due arrestati aveva un coltello, l’altro uno sfollagente e tre petardi. Il terzo denunciato è stato bloccato dagli agenti del commissariato San Paolo, trovato in possesso di una mazza. L’uomo era nella zona in cui dovevano passare i bus dei tifosi interisti.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro