Ultime battute di ritiro precampionato della Juve Stabia che si prepara al rientro in città in vista della prima uscita ufficiale, il 14 agosto, a Sassuolo per la Coppa Italia Tim. Intanto stasera alle 20, ad Arezzo, test con l’Atletico e per la prima volta Braglia potrà vedere all’opera Tomas Danileviciu, l’attesa punta arrivata a metà settimana. «Sono gare importanti – sottolinea il centrocampista Ciro Danucci – per capire a che punto siamo, quanto sta crescendo la squadra. Abbiamo lavorato bene in questo periodo e sono convinto che sin dalle prime uscite ufficiali dimostreremo di avere numeri per poter disputare un torneo importante ».La sensazione è che Braglia decida di cominciare subito a impiegare una formazione quanto più possibile vicina a quella titolare. Intanto, ieri, la società è tornata sulla questione-deferimento per la gara Sorrento- Juve Stabia del 2009, che potrebbe costare una penalizzazione nella nuova classifica di B: «La Juve Stabia – si legge in una nota ufficiale – attraverso il suo legale Fulvio Pellegrino, seguirà con attenzione l’evolversi dell’inchiesta.La società è convinta che il lavoro della magistratura escluderà ogni coinvolgimento del club e dei suoi tesserati». Sull’argomento, dal ritiro, si cerca di minimizzare: «Sono cose che non riguardano noi-conferma Danucci non c’eravamo a quell’epoca, e poi senza una sentenza definitiva staremmo qui a parlare del nulla. Meglio continuare a lavorare». Nonostante tutto, dunque, una giornata distesa a Gubbio, quella che ha fatto da apripista all’amichevole odierna. Dapprima la notizia della convocazione in Nazionale Under 21, del portiere Simone Colombi per la sfida di Varese del 10 agosto tra Italia e Svizzera; poi l’ufficializzazione dei numeri di maglia per il prossimo anno. E non sono mancate le curiosità: Mezavilla e Nsereko hanno scelto la maglia contrassegnata dai nomi Adriano e Savio; mentre la numero 12 non è stata assegnata perchè «virtualmente» sarà consegnata alla curva sud. Nella sfida per il 10 tra Danucci e Tarantino, l’ha spuntata quest’ultimo: «Io ho scelto il 21 – sorride il centrocampista – Nazzareno era qui prima di me, è più grande, ed era giusto far scegliere prima lui. A me piacevano i numeri a due cifre, e così ho preso quello». Ironia della sorte, visto il ruolo, lo stesso di un certo Andrea Pirlo… Sul fronte mercato, intanto, in barba a quanto annunciato da Franco Manniello che ha dichiarato chiusa la campagna rafforzamento con l’arrivo di Danilevicius, la società continua a cercare con insistenza Albadoro che, però, il Bari, potrebbe dare solo in prestito. La Juve Stabia vorrebbe invece almeno la comproprietà, soprattutto perché qualche elemento preso a luglio potrebbe essere messo in uscita, al pari di Mladen e Pena, tornati alla Roma.
La Redazione
A.S.
Fonte: Il Mattino
