Il maltempo potrebbe condizionare la ventitreesima giornata

Più della neve dicono potrà il blizzard , il vento siberiano che soffierà su e giù per l’Italia. Porterà un brusco calo delle temperature e trasformerà il rigido freddo invernale in un fine settimana di gelo e neve. Da oggi è allarme un po’ ovunque. A cominciare da Roma che già lo scorso week end è stata messa al tappeto dalla neve e non vuole ripetere altre situazioni di emergenza. Quindi scuole e uffici pubblici chiusi, provvedimento adottato in tutte le città a rischio. Canali meteo presi di assalto in tv e sul web. Tutti a caccia dell’ultima previsione, la più fedele alla realtà delle cose. Noi abbiamo scelto soprattutto il servizio meteorologico dell’Aeronautica, quello che di solito non sbaglia, e che – detto tecnicamente – ha emesso ieri a mezzogiorno un avviso di fenomeni intensi che prevede per le prossime 36 ore questo programma: « Nevicate diffuse fino a quote di pianura sull’Emilia Romagna, in estensione nel corso della mattinata (di oggi) a Marche, Umbria, zone appenniniche di Toscana e Levante Ligure. Le nevicate diffuse si estenderanno anche ad Abruzzo, Toscana, Lazio, Sardegna e Molise, inizialmente intorno a 100-300 metri, con quota neve in calo fino in pianura dal pomeriggio (sempre di oggi), mentre sulle zone interne della Campania e della Puglia settentrionale la neve è attesa a quote intorno ai 200-400mt. Da questa sera le nevicate assumeranno carattere di forte intensità sulle Marche e sull’Emilia Romagna, mentre temporali localmente intensi interesseranno la Puglia e le coste della Campania e della Calabria ».