Non finiscono i guai per Gary Medel, in stato di fermo presso un commissariato di Santiago del Cile dall’alba di sabato. Il vigoroso centrocampista del Siviglia inseguito dal Napoli, questa volta sarebbe accusato di minacce. Le prime ricostruzioni parlano di un acceso diverbio, seguito a un incidente stradale dalle lievi conseguenze, nei pressi di un supermercato. A inguaiare gli irascibili contendenti ci sarebbe una pistola, comparsa nel bel mezzo dello scontro. Le locali forze dell’ordine stanno cercando di capire chi, tra il calciatore, l’amico che l’accompagnava e l’antagonista abbia fatto saltar fuori l’arma. Si tratta solo dell’ultima delle disavventure dell’apprezzatissimo mediano, ex di Universidad Católica e Boca Juniors, la cui inarrestabile crescita sui prati verdi è sempre andata di pari passo con le peripezie extra-calcistiche. Ventiquatrenne di grande temperamento, come dimostrano i 14 cartellini gialli e l’unico rosso collezionati nel corso delle 31 esibizioni della Liga appena terminata, in patria ha fatto parlare molto di sé anche per le sue intemperanze, a iniziare dalla rissa che nel 2007 quasi gli fece perdere l’edizione canadese del Mondiale under20, che poi lo vide grande protagonista. Dell’anno seguente è la controversa relazione con la moglie del collega Estebán “Huevito” Valencia, ma è il 2009 che fa guadagnare al “Pitbull”, com’è stato opportunamente ribattezzato dai tifosi, tutte le prime pagine dei giornali cileni. A gennaio esce miracolosamente illeso da un pauroso incidente, terminato con un volo oltre il parabrezza della sua fuoriserie. Qualche mese più tardi, poi, un episodio dai contorni tutt’ora misteriosi. Mentre il giocatore, da bravo padrone di casa, è impegnato a confezionare pizze insieme a tre amici, una diciottenne precipita dall’appartamento, situato al nono piano. La ragazza muore sul colpo. Di soli pochi giorni fa, invece, la fuga dal ritiro della nazionale in compagnia del napoletano Edu Vargas, che ha mandato su tutte le furie il ct Borghi.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
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