Il grande gelo continua. Aurelio De Laurentiis e Luigi de Magistris cercano di evitarsi in tutti i modi. E se si incrociano con gli sguardi neanche si salutano. Ormai vivono da separati in casa il presidente del Napoli e il sindaco. L’oggetto del contendere è senza dubbi la questione stadio. Il primo cittadino ha messo alle strette il produttore cinematografico sui tempi per la ristrutturazione del San Paolo e soprattutto vuole che l’impianto di Fuorigrotta venga utilizzato anche per i concerti.
Una eventualità che don Aurelio non vuole visto che si potrebbe danneggiare un manto erboso che è stato reso uno dei migliori d’Italia grazie ad un intervento radicale.Tra i due c’è “guerra”, quindi, e quando sono al San Paolo fanno finta di non vedersi. De Magistris, che di solito si sedeva al fianco del presidente, ha cambiato posto per la seconda gara consecutiva. Così come col Cagliari, anche contro l’Empoli si è accomodato distante da De Laurentiis, mentre non c’era nel match di Europa League di ieri.
Era in compagnia della cugina che lavora al Comune, del figlio accompagnato da un amico di scuola. Una presa di posizione che, comunque, non aiuta. Servirebbe una unità di intenti per rendere lo stadio di Fuorigrotta più accogliente ed, invece, sembra che i due vogliano farsi dei dispetti. Sarebbe il caso di incontrarsi, chiarire il tutto e prendere una decisione definitiva. Per il bene del Napoli e dei napoletani.
Fonte: calciomercato.com
