Tony Damascelli, giornalista de Il Giornale, sul quotidiano ha scritto il proprio commento sulla questione Dybala:
“Era già tutto deciso da mesi. Era già tutto finito da tempo. Epilogo di un rapporto passato dall’amore all’indifferenza, con quel gusto masochista tipico della cultura fiattina che usa e getta i propri dipendenti, anche i più illustri, come ribadito nella stori aziendale e anche sportiva calcistica. Accadde con Roberto Baggio, un altro artista del pallone partito al Milan, tra le proteste dei tifosi bianconeri, ma il “codino” non era a fine contratto e la sua vendita portò 18 miliardi alla Juventus, accadde con Gianluca Vialli che, dinanzi alle forti perplessità di un rinnovo, se ne andò al Chelsea. Enrique Omar Sivori si trasferì al Napoli per dissidi con Herrera”.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro