Luciano Chiarugi, doppio ex di Napoli e Fiorentina, è intervenuto ai microfoni di Si Gonfia la Rete in onda sulle frequenze di Radio Crc. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: “La partita di stasera conta moltissimo. Il cammino della Fiorentina, fino alle ultime due partite, era soddisfacente. Le ultime due sconfitte hanno lasciato qualche strascico. C’è stato un pò di malcontento anche per l’allenatore, Corvino ha cercato di ricucire il rapporto. Stasera i viola hanno la partita più difficile, perdere tre partite di fila significherebbe aprire grandi difficoltà. Il primo tempo del Napoli contro la Fiorentina è stato impressionante, è da far vedere a Coverciano. Sul futuro di Paulo Sousa? La partita di stasera non pregiudicherà il suo futuro, ma la sua situazione si potrebbe aggravare. Dall’inizio Sousa è sempre coerente coi suoi giudizi e col suo modo di vedere il calcio, un’altra sconfitta appesentirebbe le incomprensioni che ci sono state finora. La tifoseria non sarebbe soddisfatta ovviamente. La partita di stasera è veramente delicata. Il Napoli è in corsa per la Champions, gioca il miglior calcio d’Italia. La Fiorentina viene da un momento difficile, è priva di un pilastro come Borja Valero. Dovrà essere bravo Sousa a caricare i suoi, a Firenze il pubblico è sempre stato dalla sua parte e dalla parte della squadra. Non c’è stata una vera contestazione, la Fiorentina deve ritrovare un pò di serenità cercando di vincere e fare punti. Il discorso di stasera è quasi proibitivo, il Napoli sta viaggiando a mille. La Fiorentina dovrebbe avere il coraggio di attaccare il Napoli, anche con difficoltà la Fiorentina riesce a tirare fuori dal cilindro prestazione importanti. Si può anche pareggiare o perdere, l’importante è fare una prestazione importante che tenga tranquillo l’ambiente. Tutti i reparti del Napoli hanno una marcia in più dei viola in quanto a funzionalità in campo, sono compatti, corti, fanno pressing. I reparti si aiutano tra loro in fase offensiva e difensiva, è questa la vera forza del Napoli. Gli azzurri devono proseguire a giocare con spensieratezza e pensare di arrivare il più in alto possibile.”
