Quando piove scatta l’allarme al comando dei vigili di via De Giaxa: è automatico, non c’è nemmeno bisogno di far scattare un ordine ufficiale. Pattuglie di agenti corrono a presidiare i punti caldi della città, soprattutto i sottopassi che rischiano di diventare trappole infernali. Il comandante della municipale, Luigi Sementa, conosce il problema, cerca di evitare drammi, ma allarga le braccia di fronte alle possibili soluzioni:
«Non possiamo trovarle noi».
Comandante, la pioggia mette in crisi la circolazione.
«Lo sappiamo e cerchiamo di fare quel che possiamo. Certo non possiamo evitare gli allagamenti».
Che fa, scarica le responsabilità?
«No, dico realisticamente che la polizia municipale è in prima linea per evitare guai; ma le soluzioni vanno cercate altrove».
Il simbolo del disastro-traffico in caso di pioggia è Fuorigrotta.
«Il sottopasso Claudio è uno dei punti dove gli agenti corrono immediatamente alle prime avvisaglie della pioggia».
In passato lì ci sono stati gravi problemi, automobili sommerse.
«Proprio per evitare il ripetersi di drammi del genere siamo in allerta sempre, a prescindere dalle segnalazioni ufficiali».
Però, deve ammettere che è una situazione paradossale quella di Fuorigrotta.
«Guardi, io non sono chiamato a giudicare, il compito mio, e di tutta la polizia municipale di Napoli, è quello di vigilare e di tutelare i cittadini. Del resto non presidiamo solo i sottopassi di Fuorigrotta».
Avete anche altri punti fissi di presidio in caso di pioggia?
«Sono molti, in ogni zona della città, dal sottopasso di via dei Ciliegi al Galeoncello, dall’alveo Sannicandro a via Pontetti Sanseverino. L’esperienza ci ha insegnato quali sono i punti delicati e pericolosi».
Torniamo ai problemi di Fuorigrotta.
«Che si ingigantiscono quando ci sono eventi speciali allo stadio. Chiudere il sottopasso Claudio significa deviare il traffico sotto il San Paolo: quando c’è la partita quelle strade sono vietate, perciò c’è il rischio caos».
La municipale è pronta ad affrontare le situazioni di pericolo che derivano dal maltempo?
«Giudicate voi stessi: anche sotto al diluvio le nostre pattuglie sono in strada a dare ausilio agli automobilisti e a presidiare le zone pericolose».
Sono compiti che spettano alla municipale?
«Chi mi conosce sa che io dico sempre che non esistono confini alle nostre attività: ovunque possiamo dare il nostro contributo cerchiamo di darlo. La polizia municipale di Napoli ha uomini e donne sempre pronti a mettersi in prima linea: deve essere un orgoglio per la città».
La Redazione
P.S.
Fonte: Il Mattino
