NAPOLI – Un colombiano che arriva in città, seppure dopo una disavventura (resta bloccato 6 ore a Fiumicino per il maltempo che annulla la coincidenza per Napoli), pronto a recitare da vice Higuain ed un altro che vi è giunto nel 2009 e che potrebbe restare a dispetto del lungo tira e molla sul rinnovo di contratto. Il campionato del Napoli nasce all’insegna della lettera «Z» : da un lato, il volto nuovo, Duvan Esteban Zapata, 22 anni, attaccante, prelevato dall’Estudiantes; dall’altra, invece, Juan Camilo Zuniga, 28 anni, esterno di difesa, che si è specializzato sull’out mancino pur essendo un destro naturale, corteggiatissimo dalla Juventus, il cui destino resta ancora appeso ad un filo.
Il Napoli conta parecchio sul bomber esploso nell’Estudiantes (44 presenze, 19 gol) ma messosi in evidenza nell’America de Cali. Su di lui ha investito sei milioni di euro dopo l’avallo di Benitez; ma conta ancora di più su Zuniga che ormai ha maturato esperienza nonchè confidenza in un ruolo così delicato: quello di esterno sinistro di difesa, capace di giocare in una linea a quattro, così come in quella a cinque, possedendo elasticità e mestiere.
ZAPATA – Duvan Esteban Zapata Banguera è alto 186 centimetri per 80 chili. Non vanta un grande curriculum ma possiede ampi margini di miglioramento. Si tratta di una punta prettamente fisica, quella che mancava nell’organico affidato a Benitez. Zapata è cresciuto nelle giovanili dell’America Cali, passando in prima squadra nel 2008. Dopo tre campionati in Colombia, segnando appena 8 gol in 63 partite, è andato in Argentina nelle fila dell’Estudiantes. Ed è stato qui che ha dimostrato di possedere qualità balistiche di un certo rilievo. E’ abile nel gioco aereo, sa farsi rispettare in area di rigore, dispone di una sufficiente tecnica di base. Prima del Napoli era stato adocchiato dal Sassuolo cui cui pare avesse preso un impegno piuttosto concreto. Poi all’ultimo momento, l’inserimento del club partenopeo ed i buoni rapporti con la società emiliana, hanno dirottato il giocatore verso Castelvolturno. Su Zapata, Benitez ha raccolto informazioni molto dirette prima dare l’ok all’operazione. L’allenatore del Napoli ha chiamato il collega dell’Estudiantes, Mauricio Pellegrino, suo ex allievo in Spagna, che ha avuto modo di relazionarlo sulle caratteristiche specifiche dell’attaccante. Zapata firmerà oggi il nuovo contratto con il Napoli dopodichè ricoprirà il ruolo della punta fisica, centrale, nell’organico partenopeo. Fungerà da vice Higuain ma in alcuni casi potrà essere anche lanciato nella mischia insieme con l’argentino quando occorre sbloccare il risultato. Insomma, una scommessa considerata la giovane età. Per Zapata, si tratta del primo trasferimento lontano dal Sud America.
ZUNIGA – La posizione dell’esterno sinistro della nazionale colombiana tiene sulle spine il Napoli ed i propri tifosi. E’ in scadenza di contratto ma non ha ancora raggiunto l’accordo economico per il rinnovo. Un giorno sembra più lontano, nonchè vicino alla Juventus che gli ha già formulato un’offerta allettante in caso di rottura; un altro appare più vicino al prolungamento del contratto con il Napoli e quindi a restare. Nelle ultime ore, pare che la proposta formulatagli a Castelvolturno si avvicini di molto a quanto richiesto dal calciatore e dal suo procuratore: due milioni e duecentomila euro all’anno per tre stagioni (poco meno di quanto propostogli dalla Juve). Ora la risposta spetta a Zuniga e dovrà darla anche in tempi brevi dal momento che il mercato chiuderà il 2 settembre. Di sicuro, il Napoli è deciso ad andare al braccio di ferro o quantomeno non cederlo alla Juve, una diretta concorrente per lo scudetto.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
L.D.M.
