Quante volte avremo fatto il discorso sul campionato polverizzato, sulle partite in notturna in pieno inverno, addirittura a dicembre inoltrato, sui giocatori che rischiano di infortunarsi, sugli stadi al gelo e sugli spettatori costretti a congelare sulle tribune, sugli stadi che anche per questo si svuotano, sul calcio concepito per il caldo dei salotti e non per gli stadi dal vivo, sul pubblico tv che finisce per cannibalizzare quello che la partita gli piace vederla e sentirla da vicino?
Non lo so, non lo ricordo nemmeno quante volte l’abbiamo detto. E’ servito a qualcosa? E’ cambiato qualcosa? No, direi proprio di no. Continua dunque a comandare la tv e basta? Sì, direi di sì.
Una cosa però vorrei ancora sapere: ma quanta gente certe sere di dicembre si mette a vedere certe anonime partite di calcio sia pure al sbracata sul divano davanti alla tv?
