Diego Armando Maradona ha compiuto ieri 52 anni e i bookmaker inglesi gli hanno fatto un regalo speciale. C’è chi lo vede sulla panchina del Blackburn, ma i quotisti della sigla Stanleybet invece guardano più in là e, come riporta Agipronews, lo piazzano persino sulla panchina del Napoli nella prossima stagione: una scommessa che si gioca a quota 20,00 e che prende spunto, oltre che dal compleanno del Pibe, anche dal contratto in scadenza di Mazzarri. Il club inglese, che milita nella seconda divisione, sogna di avere l’ex Pibe de oro. In alternativa a Maradona, è favorito alla successione di Steve Kean Harry Redknapp, l’ex allenatore del Tottenham esonerato a giugno, che dovrebbe incontrarsi con i dirigenti del Blackburn. La notizia del contatto tra il campione argentino e il club britannico è stata anticipata dal Daily Mirror secondo il quale il proprietario del club Shebby Singh starebbe trattando per portare in Inghilterra l’ex Pibe. Maradona al momento è senza squadra dopo essere stato licenziato da Al Wasl. Non è la prima volta che viene ipotizzato un suo approdo a Ewood Park. Il Blackburn occupa la sesta posizione in classifica in Championship. L’unico motivo, oltre a un assegno con molti zeri, che potrebbe spingere Maradona ad accettare l’offerta, è quello di avvicinarsi a un pezzo della sua famiglia: a Manchester vivono la figlia Giannina con il marito Sergio Aguero, attaccante del City, e il nipote Benjamin.
Un compleanno in giro per il mondo, per Diego, sempre indimenticato a Napoli nonostante la sua ultima partita giocata in maglia azzurra risalga a poco più di 22 anni fa e la sua attività agonistica si sia conclusa il 25 ottobre del ’97 in un River-Boca al Monumental di Buenos Aires. È un Maradona magnetico e inossidabile, forse anche volutamente istrionico, che ha letteralmente stregato pochi giorni fa almeno 30 mila persone nello stadio di Kannur(India meridionale).
Claudio Botti, già vicepresidente nazionale degli avvocati penalisti, ha inviato un tweet carico di passione e gratitudine. Si legge: «Auguri, Masto, senza Te Diegum, il calcio è ridotto a un grande spot, meno vero, patinato, prevedibile», scrive ricordando una iniziativa che ha girato il mondo, il Te Diegum. Anche Lavezzi si aggiunge all’elenco: «Felice compleanno a Maradona! Un grande abbraccio!, scrive». Leo Messi parla di lui: un onore essere affiancato a un mito come Diego. Festa tutta napoletana per la tata di Diego, la signora Lucia e il figlio Massimo che al bar Magnà al centro Direzionale hanno preparato una torta speciale ed esposto la maglia del primo scudetto. Hugo, il fratello più piccolo, telefona per salutare.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
