C’è Pandev per la Roma. Il macedone molto più avanti di Insigne. E non soltanto perchè il talento di Frattamaggiore ha vissuto fin qui una settimana travagliata per via dell’influenza. Pandev è più avanti perchè sta ritrovando la sua condizione migliore e nel finale di partita a Siena risultò decisivo. E poi nella scala di valutazione di Mazzarri l’ex interista è il titolare anche se poi il nazionale under 21 è riuscito con merito a guadagnarsi la maglia.
L’unico dubbio per il partner d’attacco di Cavani si è quindi praticamente sciolto a favore di Pandev che dopo un avvio convincente ha attraversato un lungo periodo buio. Il macedone che ha realizzato in campionato solo due gol e non va a segno dalla sfida con l’Udinese al San Paolo del 7 ottobre: un digiuno lunghissimo, quindi, di ben tre mesi. E domenica c’è la Roma, avversaria storica sia per i derby giocati con la maglia della Lazio che per le sfide con l’Inter. Due i gol decisivi del macedone segnati ai giallorossi, in due derby finiti 3-2 e 4-2 per la Lazio.
Pandev titolare e per il resto il Napoli tipo, rientrerà Inler dalla squalifica e giocherà a centrocampo in coppia con Behrami. Sulle fasce Maggio e Zuniga, i due esterni titolari, più che mai impegnati contro la Roma ad un’attenta fase difensiva, Contro il tridente di Zeman più che mai la difesa azzurra diventerà a quattro, oppure a cinque a seconda delle situazioni tattiche. Difesa di base a tre con Campagnaro a destra, Britos centrale e Gamberini a sinistra, cioè lo stesso schieramento di Siena. In panchina Fernandez, il centrale argentino che non convinse contro il Bologna. In porta De Sanctis. Il trequartista sarà Hamsik alle spalle di Cavani e Pandev.
Studiata la fase offensiva per sorprendere la linea alta dei quattro difensori giallorossi ma nello stesso tempo con grande attenzione anche quella difensiva perchè la formazione di Zeman è pericolosissima quando attacca. Accorgimenti giusti per non lasciarsi sorprendere dai giallorossi e per colpire sfruttando le debolezze difensive della Roma.
Una partita speciale per Lorenzo Insigne, quello che meglio di chiunque altro conosce Zeman. L’anno scorso il nazionale under 21 fu tra gli straordinari artefici della promozione in serie A con il Pescara e rese al massimo proprio con lo schieramento tattico del boemo. Il talento di Frattamaggiore è legatissimo all’allenatore boemo, questa contro la Roma sarà per lui una partita speciale anche se dovesse partire dalla panchina. Grande concentrazione degli azzurri fin dal primo giorno della ripresa dopo la sosta natalizia, ora si intensificherà l’aspetto tecnico-tattico con gli ultimi due allenamenti: Mazzarri farà rivedere alla squadra i video più significativi dei giallorossi e si presterà grande attenzione anche alle palle inattive, calci d’angolo e punizioni. Gli azzurri anche quest’anno hanno subito qualche gol di troppo sulle situazioni da palla da fermo.
Lo studio dei particolari, la massima intensità, in settimana gli azzurri hanno anche svolto un duro lavoro atletico con Pondrelli, un lavoro che dovrà servire al Napoli in questa seconda fase di stagione. A gennaio senza la coppa Italia gli azzurri giocheranno solo in campionato, quattro partite soltanto. Anche questo potrebbe essere un vantaggio rispetto alle rivali per la Champions.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
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