Il futuro del Salerno Calcio potrebbe dipendere in gran parte dal Consiglio Federale del 4 giugno durante il quale potrebbero esser discusse ed analizzate eventuali modifiche da apportare all’articolo 16 delle Noif (che attualmente vieta le compropietà). Un argomento a cui guarda con grande attenzione Claudio Lotito, il quale, nonostante non sarà presente, spera che gli altri club propongano una modifica che gli consentirebbe di occupare il ruolo di presidente sia a Roma che a Salerno. Una volontà che il patron non ha mai nascosto e per la quale spera possa arrivare la tanto attesa svolta già dal prossimo Consiglio Federale. In caso positivo, infatti, Lotito potrebbe iniziare già a programmare il futuro della sua nuova realtà calcistica. Qualora, invece, non dovessero registrarsi novità positive, la società salernitana dovrà analizzare con grande attenzione la situazione salvo, poi, scegliere il nome del nuovo presidente. Attualmente, infatti, neanche Marco Mezzaroma (in virtù dei rapporti di parentela che lo legano al presidente del Siena, Massimo Mezzaroma) non potrebbe ricoprire la carica di numero uno del club. Soltanto dopo la riunione del Consiglio Federale, dunque, i due imprenditori laziali potranno sedersi a tavolino ed iniziare a programmare il futuro calcistico del Salerno.
Fonte: resport.it
La Redazione
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