Gennaro Iezzo è intervenuto in esclusiva ai microfoni di ITASportPress.it all’indomani del match casalingo pareggiato dal Napoli, sua ex squadra, contro la Juventus; ecco quanto dichiarato dall’ex portiere:
Iezzo, partiamo con l’analisi della gara del San Paolo…
“Non è la prima volta che il Napoli mette sotto la Juventus sotto l’aspetto del gioco. I bianconeri sono stati bravi e fortunati a sbloccarla subito e gli azzurri sono stati abili a costringere la squadra di Allegri a difendere in area. Tuttavia, con questo pareggio la Juventus ha ipotecato il discorso scudetto, mentre il Napoli si è allontanato dal secondo posto. Il risultato sorride solo alla Juventus”.
Adesso l’altra sfida, quella in Coppa Italia: come la vede?
“Non sarà facile, la Juventus parte favorita vista la gara dell’andata. Vedremo ampi cambi da parte di Sarri e Allegri. Non penso che i bianconeri giocheranno come ieri, credo che magari faranno più possesso palla. Il Napoli ha solo un risultato, il 2-0, ma va raggiunto senza preoccupazione. Vedremo gli azzurri all’arrembaggio. Sono ottimista sia per il fattore San Paolo che per la gara vista ieri: la Juventus si è presentata al San Paolo come il Crotone, perché si è solo difesa”.
Ieri Rafael è stato chiamato a sostituire Reina, da ex portiere che giudizio dai alla sua prova?
“Il ragazzo ha fatto bene. C’è da registrare una buona uscita, al di là di qualche passaggio. Sul goal di Khedira non ha colpe, anzi è stato bravo a toccarla. Ha trascorso una serata serena, anche perché la Juventus raramente ha passato la linea del centrocampo”.
Un duro colpo da digerire per Sepe…
“Prima c’era un po’ di casino a livello di gerarchie, ma adesso le scelte sono fatte. Mi dispiace per lui, è un portiere di grande livello. Ha le carte in regola per essere il portiere del Napoli per il futuro. Gli suggerisco di non mollare, le sue qualità verranno fuori”.
Capitolo Higuain: com’è stata, a tuo avviso, l’accoglienza del San Paolo?
“Pensavo peggio, ci stanno i fischi perché ha abbandonato la nave. Napoli ha dimostrato grande civiltà, ancora una volta, senza trascendere in altre situazioni. Bacio alla curva? Lascia il tempo che trova, è andato via per sua volontà. Posso anche condividere la scelta di andare a vincere da un’altra parte, ma non alla Juventus: vai all’estero, magari in un club che vuole vincere la Champions League. Vincere facile non ti dà quella soddisfazione in più che magari avrebbe trovato a Napoli. Se fosse rimasto, la squadra se la sarebbe giocata per lo scudetto, ma sarebbe rimasto il ballottaggio tra Mertens e Insigne. Tuttavia, uno come il Pipita fa la differenza, è uno che può fare anche più dei 36 goal che ha messo a segno la scorsa stagione”.
Fonte: itasportpress
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro