Cinque volti nuovi. Pochi. Ma almeno cinque uomini in più per cominciare a preparare nei dettagli la sfida tra le prime in classifica. Juve-Napoli è dietro l’angolo, eppure ieri Mazzarri ha dovuto lavorare ancora con un gruppo molto rimaneggiato: sono rientrati De Sanctis, Hamsik, Insigne, Maggio e Zuniga, mentre soltanto oggi si aggregheranno Behrami, Dzemaili, Inler, e arriveranno Cavani, Vargas, Campagnaro e Fernandez. Non certo le condizioni migliori per una sfida che ha i tre colori della gloria.
LO SCALO – E allora, notizie dallo scalo di Castelvolturno. Sì, una sorta di varco arrivi come quello degli aeroporti: a tornare in tempo per l’allenamento del pomeriggio sono stati i tre nazionali italiani e Hamsik, mentre Zuniga era già rientrato martedì. Il colombiano, dunque, ha potuto anche svolgere l’intera seduta con il gruppo, proprio come il neo papà Maggio. I due hanno anche disputato la partitina in famiglia, con l’integrazione di alcuni elementi della Primavera di Saurini. Per chi ha giocato con la propria nazionale, invece, programmi mirati e defatiganti: De Sanctis s’è cimentato nel lavoro in palestra, mentre lo slovacco e Insigne hanno corricchiato nella Pineta che costeggia il campo del centro tecnico azzurro.
L’ATTESA – I tre svizzeri, invece, sono riusciti a rientrare in città soltanto nel tardo pomeriggio, e dunque saranno in campo soltanto oggi. Quando Mazzarri valuterà anche le condizioni dei quattro sudamericani, partiti ieri: un’attesa snervante.
SQUADRA FATTA – La formazione è comunque praticamente fatta: De Sanctis in porta; difesa composta dal trio Campagnaro-Cannavaro-Gamberini; Maggio a destra e Zuniga a sinistra, Inler e Behrami in mediana; Hamsik alle spalle di Cavani e Pandev. Nessun dubbio, in merito. Come annunciata è l’assenza di Britos: il mancino uruguaiano, sebbene guarito da un po’ dall’infortunio muscolare, non è ancora in condizione. Da valutarne l’inserimento per la trasferta ucraina di Europa League.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
