Il collega Toni Iavarone è ospite di Marte Sport Live. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it:
“Il Napoli ha il diritto di giocare in uno Stadio adatto a rappresentare gli azzurri anche in Europa: ormai la società ha un ruolo importante e non solo nel panorama nazionale. Un San Paolo senza Napoli sarebbe inimmaginabile, oltre che inutile. La situazione è difficile: così non può neanche partire la campagna abbonamenti. Il sindaco deve sì garantire la sicurezza al San Paolo, ma deve anche garantire agli azzurri ed a tutti i tifosi partenopei una casa degna. Noi paghiamo le tasse, il San Paolo è del comune di Napoli: ci aspettiamo che De Magistris, in questi giorni, possa svegliarsi col piede giusto ed agire per il bene di tutti. La situazione Astaldi? C’è un contratto fatto con la precedente amministrazione comunale che vale anche per chi è oggi in carica e prevede un diritto di prelazione da parte della Società di De Laurentiis su ogni uso dello Stadio. In altri posti d’Italia e d’Europa queste cose sono assodate: dare il San Paolo ad un privato, nel caso specifico De Laurentiis, non potrebbe che giovare alla produttività dello stesso. Qui si fanno regate e concerti con una tale precisione e velocità e poi ci si perde su cose del genere, così importanti per l’identità dei napoletani? Mi sembra un controsenso. Giocare lontano da Napoli sarebbe uno smacco troppo grande a questa Città.”
La Redazione
M.P.
