Nel corso della trasmissione radiofonica Marte Sport Live del mattino in onda su Radio Marte è intervenuto Toni Iavarone, capo dei servizi sportivi de Il Mattino che ha rilasciato alcune dichiarazioni. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“Polemiche che hanno accompagnato la gara? Per le polemiche notiamo che il filo è nella mani del presidente della Federcalcio che ha divulgato il contenuto della telefonata di De Laurentiis, se lo si facesse di prassi allora non si giocherebbe mai, si polemizzerebbe solo. Vigilia attesissima in Città? ricordo la Coppa Uefa e anche in passato si parlava così. Le alte aspettative della Città somigliano a quelle dell’86? Questo Napoli si è ritrovato a vivere momenti entusiasmanti dopo la sezione fallimentare del tribunale. Oggi sono emozioni diverse rispetto a 25 anni fa, più intense perché si scoprono giorno dopo giorno, vibrazioni d’anima dopo vibrazioni d’anima, partita dopo partita. E oggi il Napoli è la 4 squadra d’Italia e la più seguita al Sud e anche questo fa corpo. Se il Napoli avrà timore reverenziale? È un punto interrogativo. Lo Juventus Stadium ti fa molto sentire la pressione ma se il Napoli ci entra da Napoli, senza crisi d’ansia o evento, allora non ci sono problemi. A Pechino il Napoli la gara se l’è giocata, in più è stata l’unica squadra a spezzare il cammino positivo della Juventus. Hamsik-Pirlo? Condivido che Hamsik è l’arma in più, valore aggiunto del Napoli, cerniera tattica nei giochi. Sa come trovare spazi e sfruttarli, centrocampista atipico non etichettabile, che fa gol. La differenza è questa, un Hamsik in grande spolvero creerebbe problemi a Pirlo. Anche le fasce possono essere determinanti per aggirare la difesa bianconera.”
La Redazione
M.V.
