Iannicelli: “Ancelotti ha capito come integrare e tenere in forma tutti fino alla fine. Ora serve San Paolo pieno!”

Il 3-1 in casa del Torino è stato un risultato ottimo in chiave fiducia per il Napoli, che così centra la sua quarta vittoria su cinque in questo avvio di campionato. Il tutto è opera, oltre che dei giocatori chiaramente, di un ispiratissimo Carlo Ancelotti, fortemente elogiato dal giornalista Peppe Iannicelli in diretta a Canale 21: “La virata di Ancelotti è quasi completa. Non si può cambiare del tutto direzione quando la nave viaggia col vento in poppa, il cambio dev’essere graduale per poi centrare il porto della vittoria mai raggiunto da Sarri. Dicevano di Sarri che fosse un maestro, allora Ancelotti è un rettore d’università, ha vinto 3 Champions ed ha capito che non bisognava resettare ma migliorarne l’efficacia e soprattutto la gestione del gruppo per arrivare alla fase finale con tutti gli uomini integrati ed al pieno d’energia. Ora parte un trittico di gare pesante, Parma, Juventus e Liverpool che darà una prima direzione ma il lavoro di Ancelotti è già egregio. Il calendario era il più complicato e solo la Juve è avanti, le altre si sono già perse. La prima mezz’ora è stata spettacolare, si può fare show anche con movimenti, strappi e accelerazioni e non con il possesso palla. L’organico è tutt’altro che scarso, prima si parlava solo del meccanismo di Sarri invece anche le seconde e terze linee stanno dimostrando il loro valore. Ora serve un San Paolo pieno per il tassello ulteriore! Come a Belgrado serve un tifo assordante”.